San Fermo è un Comune ricco, non solo per i parcheggi: «Recuperiamo il 98% dell’evasione»

Il caso Il bilancio vede tra le voci in entrata gli introiti della sosta all’ospedale Sant’Anna. Dalla lotta ai furbetti delle imposte arrivano le maggiori soddisfazioni: 750mila euro nel 2023

San Fermo ha da sempre la nomea di Comune ricco e le cifre corroborano questa diffusa credenza. Nella casse comunali entra ogni anno poco meno di un milione derivante dagli introiti annuali dai posteggi dell’ospedale Sant’Anna, un altro milione di maggiori trasferimenti statali per la fusione con Cavallasca del 2017 (trasferimenti decennali che termineranno nel 2026) e, nel 2023 un recupero dell’evasione tributaria che ha portato alle casse del Comune altri 750 mila euro.

Percentuale record

Piove sul bagnato e il paese raggiunge un nuovo record, come spiega l’assessore al bilancio, Fabio Ansideri: «Il grado di riscossione sull’accertato è altissimo, da quanto inserito a bilancio come accertamento è stato riscosso a più del 98%».

Grazie all’ufficio tributi e ai servizi finanziari, il Comune ha fatto verifiche capillari e preparato piani di ristrutturazione che solo per l’Imu hanno portato ad un incasso di circa 750 mila euro con oltre 145 atti di accertamenti. Nello specifico l’azione di recupero dell’Imu non pagata è di 197 mila euro per il recupero degli anni precedenti, quasi 170 mila ero per i rateizzi e 385 mila per i piani di ristrutturazione del debito. Il rendiconto 2023 si chiude con un avanzo di amministrazione di 1.744.88 euro.

«La parte dell’avanzo disponibile è pari a circa 684 mila euro, che andranno a rimpinguare i capitoli di bilancio 2024 - precisa Ansideri - Offrendo quindi maggiori risorse ai vari interventi in programma».

Tra le voci di entrata spiccano gli introiti del parcheggio dell’ospedale Sant’Anna. Nel 2023 il parcheggio ha reso 763.216 euro, non si è ancora alle cifre di incassi pre Covid, nel 2019 gli introiti furono di 975 mila euro e nel 2018 di 971mila.

Il trasferimento per la fusione è stato di 901 mila euro, per le sanzioni stradali il Comune ha portato a casa 56 mila euro, il sindaco Mascetti, di supporto alla Polizia locale, eleva circa 750 multe l’anno mantenendo da tempo lo stesso trend storico di incasso da sanzioni stradali. I fondi frontalieri hanno portato 788 mila euro e le concessioni edilizie circa 180 mila euro.

Le spese

Sul fronte spese, la parte del leone la fanno quelle per la persona ed i servizi sociali, quasi un milione di euro (945 mila euro) spesi per: assistenza alle famiglie, contributi alle parrocchie e alle associazioni, che a loro volta aiutano i cittadini, assistenza anziani, minori e disabili (circa 450 mila euro) e compartecipazione all’azienda sociale lariana e al consorzio Impegno sociale.

Le manutenzioni straordinaria degli immobili comunali è costata circa 232 mila euro, quella delle strade circa 125 mila euro, quella per l’auditorium 116 mila euro. Per la videosorveglianza: 48 mila euro, per la manutenzione degli impianti sportivi 80 mila euro e per quella del verde dei parchi pubblici 110 mila euro.

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