Tavernerio punta sui led: cambia 441 punti luce

L’intervento Al via nei prossimi giorni i lavori, l’obiettivo è risparmiare. Il sindaco: «Utilizzati 154 mila euro statali»

Al via nelle prossime settimane i lavori per la nuova illuminazione pubblica: il Comune ha deciso di puntare al risparmio non solo sulle future bollette energetiche, ma anche per la gestione delle spese di sostituzione di tutti i punti luce, andando a intercettare 154mila euro di fondi statali, che copriranno gran parte della spesa prevista che ammonta a 180mila euro.

La parte rimanente sono soldi di bilancio. I lavori partiranno, come fanno sapere dal Comune, a settembre e termineranno entro gennaio 2024. Gran parte dei lampioni e delle luci pubbliche verranno sostituiti con un impianto moderno, green e a basso consumo.

Il progetto

«Si tratta in totale di 441 punti luce che verranno trasformati a led – spiega il sindaco Mirko Paulon – Spendiamo 154mila euro di fondi statali per l’efficientamento energetico a cui vanno aggiunti 26mila euro di fondi comunali; 150 punti luce sono già a led: i rimanenti verranno sostituiti e ammodernati il prossimo anno. In totale sono 800 i punti luce in paese. Con questo investimento avremo da subito un notevole abbattimento dei costi dell’energia, che si tradurrà in risparmi per le casse comunali».

In sostanza il Comune investe soldi senza particolari costi o ammortamenti, che non solo permetteranno di risparmiare in proiezione futura sui costi del consumo di energia elettrica, ma già da subito comporteranno notevoli risparmi, come spiega lo stesso primo cittadino di Tavernerio: «Abbiamo adottato un approccio diverso dagli altri Comuni della provincia – precisa Paulon - Utilizzando i fondi statali per l’efficientamento energetico, integrati da fondi di bilancio, avremo dei benefici sulle bollette della luce già dall’anno prossimo e con i soldi risparmiati finanzieremo il completamento della riqualificazione. Inoltre non avremo oneri finanziari per l’affidamento a terzi del progetto di riqualificazione. Sicuramente il percorso che ci ha portato a questa soluzione è stato più oneroso perché abbiamo dovuto predisporre il capitolato di gara in casa e per questo ringrazio il consigliere delegato ai lavori pubblici, Umberto Cattaneo, lo staff dell’assessorato, Roberto Anghileri, e l’ufficio tecnico, che hanno mappato tutte le esigenze del Comune dividendo poi in due lotti gli interventi».

Le modifiche

Cosa prevede nel concreto il progetto? Verranno installati e attivati 441 led di ultima generazione, che oltre a risparmiare per il loro stesso funzionamento, prevedono un abbassamento della luminosità nelle ore centrali della notte, permettendo ulteriore minore consumo di energia. A conti fatti, secondo i dati forniti dal Comune, avranno un consumo pari al 30 per cento degli attuali proiettori. Quanto risparmieranno le casse comunali? Al termine della riqualificazione prevista si stima un risparmio di 70mila euro annui. Energia pulita, quindi, e più soldi in cassa.

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