Città senza attracchi Sant’Agostino, multe
ai taxi boat abusivi

Como In città manca un vero attracco, spunta l’ipotesi di sbarcare a Villa Olmo. Rapinese: «Le barche non in regola in Sant’Agostino non verranno mai più tollerate»

Raffica di controlli al molo di Sant’Agostino, multe ai taxi boat abusivi.

In città però manca un vero attracco, l’ipotesi sul tavolo è sbarcare a Villa Olmo.

I proprietari delle imbarcazioni che usano il porto lato viale Geno hanno notato nel fine settimana la presenza quasi costante delle forze dell’ordine, in particolare della polizia locale. Gli agenti hanno chiesto documenti e licenze alle barche che attendevano i turisti. Diversi gli abusivi pizzicati, sprovvisti dei permessi. A Sant’Agostino è possibile solo caricare e scaricare, ma non stare ad aspettare i turisti. È una normativa parecchio complicata che in molti non rispettano. «Abbiamo voluto dare un segnale forte in viale Geno – spiega il sindaco Alessandro Rapinese – siamo impegnati contro l’abusivismo ad ogni livello. Le barche non in regola in Sant’Agostino non verranno mai più tollerate». Anche la polizia provinciale ha effettuato diversi controlli ed ha elevato alcune sanzioni, definite comunque come attività routinarie.

Resta il fatto che a Como manca da tempo un vero attracco. In Sant’Agostino c’è la fila di barche in coda, ci sono stranieri che passano e chiedono di salire a bordo. Il molo è l’unico pontile operativo, al netto degli strascichi della riqualificazione voluta da Csu. L’alternativa alla Marina 2 zona giardini a lago è poco usata, ha un sistema a parcometro. Peraltro in vista del boom turistico quest’anno sono state rilasciate decine e decine di licenze per le imbarcazioni che vogliono lavorare con il trasporto a chiamata, salvo poi non avere uno spazio per la sosta e con un solo carico e scarico a disposizione.

«Ci stiamo lavorando – dice ancora Rapinese - una delle ipotesi è sfruttare Villa Olmo. Il pontile era già stato autorizzato per il matrimonio inglese della scorsa estate, con la lunga e discussa chiusura del parco. Stiamo valutando l’apertura di un secondo pontile». Scesi a Villa Olmo i turisti potrebbero incamminarsi verso il centro città lungo la passeggiata Lino Gelpi. Un bel biglietto da visita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA