Controlli in autostrada. Raffica di patenti ritirate

Positivi ad alcol o droga Auto incanalate in una corsia e 216 persone sottoposte a test. I tifosi di ritorno da Parma arrivano solo a tarda notte

Anche una buona parte dei tifosi del Como di ritorno da Parma con le auto private sono rimasti coinvolti nella serie di controlli a tappeto – con grande spiegamento di forze – del servizio antistragi che è andato in scena lungo le autostrade tra Milano, Como e Varese nella notte di venerdì. Ben 10 le pattuglie della polizia stradale di Milano e di Busto Arsizio che hanno incanalato le vetture lungo una sola corsia per poi testare gli automobilisti alla guida. Un servizio che è avvenuto proprio mentre – a partita conclusa – i tifosi del Como stavano rientrando in città al termine del match di Parma.

Una delle patenti che sono state sospese, tra l’altro, ha riguardato proprio un comasco, trovato alla guida positivo agli stupefacenti (denunciato anche alla procura). Ma in totale sono state ben 30 le patenti ritirate. Le analisi sono state compiute direttamente in strada.

Sono stati 216 i conducenti sottoposti a controllo, per lo più uomini. Di questi 25 sono stati trovati positivi all’alcoltest, con un livello di alcol nel sangue superiore al grammo per litro (il limite è 0,50). In un caso si è proceduto anche al sequestro dell’autoveicolo visto che il tasso era superiore all’1,5. Sono state 39 invece le persone sottoposte al controllo per gli stupefacenti, otto positive o ai cannabinoidi o alla cocaina. In totale sono state 30 le patenti ritirate e 29 i denunciati all’autorità giudiziaria.

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