La gara del Comune va deserta. Niente giochi di luce a Natale

Le proiezioni Nessuno risponde all’avviso di “manifestazione d’interesse”. Il bando per addobbi e albero era stato vinto dal Consorzio Como Turistica

Nessuna offerta per le proiezioni luminose di Natale. L’amministrazione comunale nelle scorse settimane aveva aperto un avviso per raccogliere l’interesse di eventuali operatori intenzionati a presentare un preventivo per illuminare palazzi e muri del centro città durante le feste di Natale. Questo primo passaggio, precedente ad una formale assegnazione, non è andato a buon fine. Nessuna azienda si è fatta avanti. Dunque non sono stati formalizzati ulteriori tentativi.

Ormai, spiegano gli uffici comunali deputati, i tempi per organizzare e allestire proiezioni luminose sono troppo stretti. Non solo per dare corso alle procedure, ma anche per costruire un’offerta artistica all’altezza. Quindi, a meno di una rapida svolta politica, con ogni probabilità il Natale a Como non vedrà illuminazioni sceniche. Il valore economico stimato per servizio di progettazione, noleggio, installazione, manutenzione e rimozione delle luminarie artistiche e architetturali natalizie era pari a 133mila euro.

Già durante l’edizione 2022, con il discusso trasloco della Città dei Balocchi, non erano state previste le proiezioni, come invece avevano proposto Cernobbio oppure, per esempio, Lecco. Un tentativo era stato fatto all’ultimo, ma senza esito. I proiettori puntati sugli edifici attorno al Duomo erano stati uno degli spettacoli più caratteristici delle feste di Natale precedenti alla pandemia, un’attrazione che aveva reso famosa la nostra kermesse natalizia.

Kermesse che comunque prepara i suoi assi nella manica, con un nuovo mercatino più contenuto concentrato in piazza Perretta, un’area che il Comune intende valorizzare. Questo allestimento è stato affidato al Consorzio Como turistica, lo stesso ente che per trent’anni ha organizzato il Natale in città. Gli storici promotori delle feste natalizie si sono aggiudicati nel capoluogo anche l’albero di Natale, alto almeno 12 metri, da decorare davanti al Duomo. Assegnata anche la pista da ghiaccio quest’anno in piazza Cavour, con tanto di albero natalizio al centro. Gli operatori incaricati hanno il compito di proporre anche spettacoli collaterali per animare il centro. Inoltre, per almeno venti minuti, deve essere garantito uno spettacolo pirotecnico per illuminare il cielo.

L’auspicio delle associazioni di categoria e degli albergatori è che questo Natale sia meno conflittuale. Senza le folle oceaniche che poco piacciono all’amministrazione comunale. E però meno sottotono rispetto all’anno scorso, senza le liti e gli scivoloni visti nel 2022.

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