Rapinano un ragazzo in centro. Arrestati. Tra loro anche il molestatore del bus

Via Cinque Giornate Aggredito in centro, i responsabili fermati ai Portici Plinio

C’è anche il giovane denunciato per le presunte molestie a bordo di un bus, domenica pomeriggio, tra i due arrestato con l’accusa di aver rapinato uno stupende minorenne. Il ragazzo camminava ieri intorno a mezzogiorno in via Cinque Giornate ed è stato rapinato del portafoglio da due giovani di origine tunisina che le volanti hanno poi rintracciato e arrestato nei pressi del McDonald’s dei Portici Plinio.

La valutazione dei fatti è proseguita per tutto il pomeriggio di ieri, dopo aver informato dell’accaduto il pm di turno. Nella serata di ieri i due sospettati sono poi stati arrestati. La ricostruzione di quanto accaduto è in corso, ma verosimilmente i malviventi – di circa 24 anni – dovrebbero aver utilizzato una tattica non nuova per derubare ragazzi in centro città, ovvero quello di simulare di aver necessità di cambiare dei soldi per poter così verificare la disponibilità finanziaria della vittima e poi scappare con tutto il portafoglio.

Lo stesso è accaduto ieri in via Cinque Giornate. Un ragazzo minore è stato avvicinato dai due che in un primo momento gli avrebbero chiesto se per caso avesse da cambiare 10 euro. Appena la vittima ha però estratto il portafoglio, i due sospettati l’avrebbero strattonato, strappandogli quanto aveva in mano per poi scappare. Le volanti si sono messe al lavoro, ascoltando il racconto della vittima e mettendosi alla caccia dei sospettati che sono poi stati individuati vicino al McDonald’s.

Al Bassone sono finiti Mohamed Mamoun Rihai, 24 anni, tunisino “protagonista” sia del fatto di via Acquanera a bordo del bus sia di quello di via Cinque Giornate, e l’amico e connazionale Mohamed Amine Mehouachi, 32 anni.

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