Scuole, ultimi open day. Ma sono ancora tanti gli indecisi

Iscrizioni dal 18 Ripamonti: «Sono arrivati in tanti, non ce lo aspettavamo». Anche al Giovio un centinaio di presenti all’ultimo incontro con il preside

Per bambini e ragazzi è tempo di decidere quale scuola iniziare a settembre.

Quello in corso è l’ultimo week-end prima dell’apertura delle iscrizioni il 18 gennaio e, nonostante siamo ormai agli sgoccioli, pare che ci siano ancora alcuni indecisi, soprattutto per quanto riguarda la scelta della scuola superiore. Liceo, istituto tecnico o professionale? Questa la domanda che rimbomba nella mente dei ragazzi, così come dei genitori: da una parte la preparazione approfondita per il proseguimento degli studi all’università, dall’altra una formazione che garantisce l’inserimento nel mondo del lavoro, pur senza precludere comunque uno sbocco universitario.

Informazioni tra i banchi

Come detto, non tutti hanno già scelto: ieri sono stati numerosi gli open day negli istituti comaschi, con tanti studenti ancora a caccia di un consiglio utile per il proprio futuro anche se la maggior parte degli studenti, e delle famiglie, ha già le idee chiare.

«Sono arrivate tante persone, non me l’aspettavo - ammette Gaetana Filosa, preside della Ripamonti, tra le scuole che ieri hanno aperto le proprie porte alle famiglie - ormai manca poco, ma ci sono ancora tanti indecisi».

Numerosi ragazzi, ieri mattina, anche al liceo Giovio: «Sicuramente ci sono state meno persone rispetto al precedente open day, ma è normale e ce lo aspettavamo - spiega il dirigente scolastico Nicola D’Antonio – ho avuto un incontro alle 10.30 e hanno partecipato più di cento persone, sono gli ultimi indecisi. Siamo soddisfatti della giornata».

Come fare

Le iscrizioni saranno aperte dalle 8 di giovedì fino alle 20 del 10 febbraio e, anche quest’anno, le procedure per tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado si svolgeranno online, così come per i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e per le scuole paritarie che, su base volontaria, aderiranno alla procedura telematica.

Sarà necessario utilizzare le credenziali Spid, Cie, Cns o eIDAS. La domanda è cartacea per la scuola dell’infanzia. Come specificato sul sito del Miur, al fine di favorire le iniziative di orientamento delle scuole e offrire un servizio utile per le famiglie, da quest’anno è online la piattaforma unica consultabile al link https://unica.istruzione.gov.it/it, punto di accesso per usufruire dei principali servizi e strumenti del ministero.

Sulla piattaforma potrà essere individuata la scuola d’interesse tramite il servizio “Scuola in Chiaro”.

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