Ripartiamo dai giovani: Diogene aspetta le vostre parole. Scriveteci, cerchiamo il futuro nei vostri occhi

Il 2023 Le voci e i volti dei nostri ragazzi impegnati nel volontariato sul territorio comasco. Le storie note e quelle ancora da scrivere

«Guardiamo al domani con gli occhi dei giovani. Guardiamo i loro volti, raccogliamo le loro speranze. Facciamole nostre.Facciamo sì che il futuro delle giovani generazioni non sia soltanto quel che resta del presente ma sia il frutto di un esercizio di coscienza da parte nostra. Sfuggendo la pretesa di scegliere per loro, di condizionarne il percorso».

Sono le parole con cui il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha salutato l’anno vecchio. E dai giovani vogliamo ripartire, in questo 2023, con Diogene. Ai giovani vogliamo guardare perché il loro impegno, non solo per la tutela dell’ambiente - come ha ricordato il Capo dello Stato - ma nel volontariato in generale, è un tassello di speranza in un presente complesso e di crisi.

Il primo numero dell’anno del nostro settimanale sulle buone notizie, il volontariato, il terzo settore, lo dedichiamo proprio ai giovani e alle storie, alla loro capacità di donare e donarsi, di impegnarsi, di mettersi in gioco per gli altri in tutti i settori. Raccontiamo dei ragazzi che dedicano il proprio tempo nell’ambito sportivo, ad aiutare i bambini o le persone con disabilità, così come quelli che si impegnano quotidianamente nel fornire un supporto a chi sta attraversando un momento di crisi, chi ha cercato di portare a termine un progetto - che gli adulti, a modo loro, hanno tentato di ostacolare - e chi dona quello che può e che riesce.

Lo spunto per questo numero lo hanno fornito Georgia e Andrea, freschi vincitori del Sole d’oro, il riconoscimento che il Centro Servizi per il Volontariato di Como e Varese dà ai volontari che si sono distinti maggiormente nell’ambito della solidarietà. Due ragazzi, impegnati in contesti differenti, che hanno ispirato la ricerca di storie di altri giovani come loro. E così abbiamo incontrato Chiara e Camilla, Mattia, Lucas, Simone, Clara e Marta, Wiam e Stefano, Paul, e poi Gabriele, Viola, Elisabetta, Luca, Laura, Rajiv, Francesco, Cristiano e Annalisa Tettamanti. Abbiamo dato voce a loro, ma vorremo dare voce a tanti altri ragazzi.

Quest’anno Diogene sarebbe felice di ospitare le parole dei ragazzi. Dalle scuole agli oratori, dalle associazioni ai gruppi di studio, dalle palestre ai garage dove si fa musica, ci piacerebbe che ci scriveste, ci contattaste e ci raccontaste la vostra storia, la vostra idea di futuro, il vostro impegno per gli altri, la vostra visione, i vostri sogni.

Potete scriverci via mail a [email protected] oppure - se siete studenti o docente - proporre un progetto condiviso in classe su un tema sociale, di solidarietà, di impegno e proporlo alla redazione di Diogene. Siamo qui per ascoltarvi. E vorremmo raccontarvi.

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