Altre 33 telecamere in vista
Bellagio blinda la sicurezza

Intervento Progetto da 285mila euro per aumentare le cento già accese Dieci saranno “leggitarghe”. Allo studio i punti in cui collocare gli impianti

Verso il superamento della quota simbolica di cento telecamere sul territorio comunale.

L’amministrazione comunale, anche attraverso un bando regionale, ha in programma di inserire altre 33 videocamere alle poco meno di 100 già presenti, di queste nuove videocamere 18 saranno fisse e posizionate in alcune zone ritenute di interesse o sensibili, dieci saranno leggi targhe e cinque avranno la possibilità di ruotare su 360 gradi in modo da offrire una panoramica completa sulla zona coperta.

La decisione è stata presa anche in considerazione dei buoni risultati ottenuti dalle videocamere nel corso degli anni a Bellagio anche per fatti gravi come la rapina in posta di qualche anno fa.

Compartecipazione

Il Comune ha partecipato a un bando mettendo comunque sul piatto una buona parte di soldi di cassa, circa il 40%, come spiega il comandante della polizia locale di Bellagio Paolo Pilatt i: «Abbiamo ottenuto un finanziamento regionale nella graduatoria 2022 per il posizionamento di nuove videocamere legate alla maggior sicurezza del paese, il progetto è stato portato avanti in collaborazione con la Prefettura e le forze dell’ordine ed è stato presentato dagli uffici, Bellagio è risultata in 160esima posizione su 1.900 richieste in totali. Ci sembra davvero un buon risultato e mi preme fare i complimenti agli uffici per averlo ottenuto».

L’amministrazione comunale interverrà economicamente per una buona parte della cifra necessaria per l’implementazione della rete di videosorveglianza.

«In totale abbiamo un progetto da 285 mila euro di cui 114mila saranno messi a disposizione dal Comune e 161mila arrivano dal bando. Proprio l’importante percentuale di compartecipazione ha di certo favorito l’ottenimento del risultato».

Le valutazioni

Il progetto ora è in fase di valutazione: «Stiamo cercando di capire in quali zone siano più necessaria queste nuove videocamere, pensiamo di chiudere la progettazione a fine ottobre inizio novembre e dare avvio alla posa nella primavera prossima. Credo che parte dell’intervento riguarderà la zona del borgo senza però dimenticare le aree limitrofe, bisogna anche sottolineare che con queste videocamere si coprirà un’area decisamente vasta di territorio. Ci sembra un importante passo avanti per la sicurezza del paese», conclude Paolo Pilatti.

Anche da parte del sindaco Angelo Barindelli si rimarca l’ottimo risultato ottenuto dagli uffici avendo raggiunto l’obiettivo di aumentare il numero di videocamere presenti in paese, necessità che era emersa anche dopo alcuni furti.

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