Esplosioni in galleria, ritardi e disagi. Il sindaco: «Mai al mattino presto»

Griante Tutti fermi per sicurezza sulla Regina nella fascia oraria verso scuole e posti di lavoro. Auto in coda alle 7,30 anche nella galleria Crocetta. Ortelli protesta con l’Anas: «Così non si può»

Al Tavolo di coordinamento sulla variante presieduto dal prefetto Andrea Polichetti e convocato mercoledì alle 11 in Provincia approderà anche il tema degli orari di sparo delle “volate” tramite esplosivo, dopo che quella di ieri mattina alle 7.30 alla galleria di servizio di Griante (località Ca’ Bianca) ha paralizzato la viabilità, facendo perdere le staffe al sindaco Pietro Ortelli.

L’incontro in Provincia

Sul cellulare del primo cittadino sono infatti subito rimbalzate le foto di auto in coda sin dentro la galleria “Crocetta” con inevitabili ritardi nell’ora di punta del mattino per studenti e lavoratori. E così anche al nostro giornale sono state inviate le immagini della nuvola di polvere che poi ha in parte interessato le auto ed i veicoli in transito. Polemiche che hanno avuto ampia risonanza anche via social.

«Nell’incontro di mercoledì formalizzerò ad Anas la richiesta di non procedere alle volate con esplosivo nelle ore di punta di pendolari e studenti. Se sarà necessario, sentito anche il prefetto, metterò nero su bianco questa richiesta in una lettera indirizzata alla Struttura Territoriale Anas Lombardia. Ho avuto diverse segnalazioni di ritardi e questo non va bene - la chiosa del primo cittadino - Già martedì c’erano state le prime avvisaglie di code e ritardi dovute alla “volata” con esplosivo sparata grossomodo alla stessa ora. Alle 7.30 però ho ricevuto diverse segnalazioni di disagi che come sindaco ho il dovere ora di girare all’Anas ed al Tavolo di coordinamento nelle persone del prefetto Andrea Polichetti e del presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca, sicuro che si troveranno adeguate soluzioni a questa problematica».

L’appoggio di Spaggiari

Anche il sindaco di Menaggio e presidente del Cisr (Comitato istituzionale statale Regina) Michele Spaggiari ha rimarcato come «l’incontro istituzionale della prossima settimana è opportuno per mettere a fuoco diversi temi che l’avanzamento dei lavori della variante della Tremezzina hanno portato sotto i riflettori, a cominciare dai numeri esatti dei mezzi pesanti in ingresso e in uscita dai due portali, quello di Colonno e quello di Griante. Bisogna subito porre rimedio al tema delle “volate” negli orari degli studenti e dei pendolari. Sono sicuro che Anas e impresa troveranno le soluzioni adeguate».

Tanti dunque gli spunti di interesse in vista del summit di mercoledì mattina, dove la Struttura Territoriale Lombardia di Anas dovrà fornire gli attesi ragguagli su cosa accadrà nei mesi a venire a Colonno e Griante.

Gli osservatori del traffico

Già oggi i mezzi pesanti in transito creano più d’un grattacapo al traffico. Se i numeri di questi mezzi pesanti dovessero raddoppiare - come ipotizzato - inevitabilmente la situazione diventerebbe in taluni frangenti della giornata difficilmente sostenibile. E c’è anche chi ha già avanzato l’ipotesi di prorogare la piena operatività degli osservatori del traffico (ad oggi in servizio fino al 4 novembre), accollando i costi ad Anas.

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