Morto nel lago per salvare il cane: «Qui tutti scossi dalla tragedia»

Porlezza La disgrazia di giovedì. Il proprietario del campeggio: «Erano arrivati in camper». Non disposta l’autopsia

Nessuno lo conosceva, ovviamente, a Porlezza, ma la sua tragica scomparsa in acqua nel tentativo di salvare il suo cane ha suscitato tanto sgomento in paese. Pania Chhom – questo il nome del trentaquattrenne di origine asiatica residente a Mulhouse, in Francia, che l’altra mattina è sparito in acqua nell’area di Porto Letizia dopo aver visto il proprio animale annaspare nei pressi della foce del torrente Cuccio.

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La compagna della vittima, di 27 anni, ha provato ad entrare in acqua, ma è stata colta da choc e ha dovuto essere assistita dal personale del soccorso. La coppia era ospite del camping “La Sbianca”, lungo la via per Osteno, ed era arrivata il giorno precedente: «Sono arrivati in camper e gli abbiamo destinato una piazzola – riferisce il titolare, Igor Curti, ex sindaco di Cusino, che gestisce l’attività con la moglie – . Li abbiamo accolti e registrati e non sappiamo nemmeno per quanti giorni intendessero trattenersi. Giovedì mattina, purtroppo, è successo il dramma e inevitabilmente ci siamo sentiti anche noi coinvolti e scossi».

Era la prima volta che approdavano sul Ceresio e non si sa che intenzioni avessero per il proseguimento della loro vacanza in camper. Giovedì l’allarme, lanciato dalla compagna, è scattato alle 9.30 e quando il corpo è stato recuperato due ore dopo era ancora in vita, anche se in arresto cardiaco e in stato di grave ipotermia. Ma è rimasto troppo tempo in acqua e una corsa disperata dell’eliambulanza all’ospedale di Lecco non è servita a rianimarlo. L’arrivo dei mezzi di soccorso ha lasciato intuire qualcosa di grave fosse avvenuto a lago, dove le temperature rigide di giovedì non invogliavano certo neanche i più temerari a sedersi in spiaggia.

Quando la notizia si è diffusa,, ha generato rammarico e cordoglio. Gettarsi in acqua per cercare di trarre in salvo il proprio cane, insomma, è un gesto che molti farebbero. Stavolta, tuttavia, è costato caro allo sfortunato turista francese. Non è stata effettuata autopsia e la salma è a disposizione dei suoi cari.

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