Tangenziale, firmato l’accordo: «Un progetto da 19 milioni»

Lomazzo Cadorago Raggiunta l’intesa tra i due Comuni e la Provincia. I lavori dureranno 30mesi: finanziati per 14 milioni dalla Regione

E’ stato sottoscritto in questi giorni tra il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca, il sindaco di Cadorago Paolo Clerici ed il primo cittadino di Lomazzo Gianni Rusconi un importante accordo relativo alla realizzazione dei lavori della connessione allo svincolo autostradale Lomazzo Nord della A9 con collegamento tra la strada provinciale 30 “Fino –Rovello”, la sp 26 “Vertemate – Veniano” e la sp 23 “Lomazzo – Bizzarone”, tra gli abitati di Cadorago e Lomazzo.

Gli investimenti

Il quadro economico dell’opera oggetto dell’accordo di programma, relativo alla tangenziale di Cadorago è di 19.360.000 euro: 14.110.00 euro finanziati da Regione Lombardia 3.900.000 euro a carico della Provincia di Como, 1.200.000 da parte del Comune di Cadorago e 150.000 euro finanziati di Lomazzo.

«Oltre l’accordo di programma è stato sottoscritto anche protocollo di intesa per realizzare una strada di connessione tra la rotatoria ingresso A9 Lomazzo Nord e quella prevista sulla attuale Sp 30 come individuata nel progetto di realizzazione dell’opera sostitutiva di sottopasso per l’eliminazione del passaggio a livello di Via alla Fonte che porta alla ditta Spumador” - spiega il sindaco Rusconi - tale opera è fondamentale per sgravare le vie Ceresio e San Primo dal traffico pesante verso la ditta Spumador, completando anche il progetto coordinato da Regione Lombardia e Fnma di progettazione ed esecuzione delle opere sostitutive per la chiusura del passaggio a livello di via Alla Fonte”. E’ sulla stessa linea il sindaco Clerici “si tratta di un atteso intervento viario che consentirà di togliere dal centro di Cadorago e da quello di Caslino al Piano il traffico pesante e ridurre del 70% il traffico di transito che asfissia le Vie Mameli e Garibaldi del centro e quelle di attraversamento (dalle vie Diaz, Manzoni, Roma e Volta) con punte di passaggio di oltre 15.000 veicoli giornalieri. A fine del 2019 abbiamo avuto il blocco legato al covid per poi accelerare nel 2022 ed arrivare alla chiusura positiva di tutti i pareri sul progetto definitivo. Va riconosciuto il merito agli uffici tecnici della provincia di Como guidati dall’ingegner Bruno Tarantola e dal capo progetto geometra Gianni Porta che ha coordinato tutti i gruppi di lavoro interni ed esterni per un progetto innovativo e di qualità, in collaborazione con il Parco del Lura ed il Politecnico di Milano. Dal punto di vista della copertura finanziaria non sarebbe stato possibile realizzarlo senza Regione Lombardia tramite il Piano Lombardia e lo sforzo economico della Provincia”.

L’obiettivo

«L’obiettivo è migliorare la qualità della vita dei cittadini e favorire lo sviluppo sostenibile del territorio – sottolinea infine il presidente della Provincia di Como Bongiasca - guardando ai collegamenti viari di competenza provinciale verso l’autostrada A9, attraverso l’eliminazione delle situazioni di rischio, la diminuzione dei tempi di percorrenza veicolare ed il miglioramento della qualità di vita lungo la Sp 30 nel tratto in attraversamento del centro abitato di Cadorago. Ma la nuova viabilità è concepita anche in modo da preservare quanto più possibile il territorio che attraversa e prevede la realizzazione di importanti opere di mitigazione e compensazione ambientale». Il programma lavoro prevede 30 mesi dalla consegna dell’opera sino alla fine lavori e collaudo.

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