Una sentenza del Tar ha annullato la nomina del preside dell’istituto comprensivo di Uggiate Trevano

Il casoIl Consiglio di Stato ha ribaltato la decisione del Tar. Bucciarelli costretto a lasciare dopo tre anni. «Amarezza e sconforto»

Il dirigente dell’istituto comprensivo è stato destituito con effetto immediato da una raccomandata di posta elettronica, Pec: da ieri, il professor Claudio Bucciarelli ha terminato il servizio come capo scolastico e deve tornare in classe come docente a Napoli, città d’origine.

È vittima di un pasticcio burocratico, come altri 70 dirigenti d’istituto in Italia: ormai quattro anni fa, aveva partecipato al concorso per presidi, come si chiamavano una volta. Ma durante la pre-selezione, il computer si oscurò, il test fu interrotto per cause di forza maggiore.

Scuola senza una guida

Fu ricorso al Tar che si pronunciò per l’ammissione dei candidati alle altre prove scritte ed orali pur con riserva. Chi superò tutto l’iter, come Bucciarelli, ebbe il posto da dirigente ed una sede.

Infatti, il 19 dicembre 2019, l’istituto comprensivo di Uggiate salutò il nuovo preside fisso, dopo qualche tempo di supplenze e reggenze, furono definiti programmi e percorsi, il Covid poi impose una complessa riorganizzazione a docenti, famiglie e soprattutto alunni e studenti di Uggiate, Ronago e Bizzarone, consorziati per le scuole medie. Arrivò il dopo-Covid e portò altri progetti per la crescita della nuova generazione, ma è pervenuta anche la Pec dell’ufficio scolastico regionale, l’altra sera: il Consiglio di Stato ha ribaltato la decisione del Tar; i 70 capi d’istituto non dovevano essere ammessi, perciò ora perdono il titolo, il posto e per di più dopo tutti questi anni di servizio.

«L’amarezza, lo sconforto e la rabbia sono molti forti nel dirigente Bucciarelli », comunica la vice dirigente Paola Somaini in una lettera ai docenti in cui ricostruisce l’accaduto ed esprime solidarietà.

Solidarietà da docenti e genitori

Ma sono sentimenti comuni a tutti i docenti che non accettano, dal punto di vista umano, il trattamento riservato a Bucciarelli tra l’altro pure tutor di dirigenti neoammessi e presidente di commissione d’esame per docenti di matematica. Ed era stato pure reggente di istituti comprensivi di Como, dividendosi con Uggiate.

Anche i genitori, attraverso il Consiglio d’istituto, sono stati avvisati dalla presidente Veronica Camagni e condividono amarezza, sconforto, rabbia e solidarietà.

Ma non c’è altro da fare: dovrà arrivare un altro e sarà un reggente.

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