Cantiere A9, fine dell’incubo. Ma occhio all’esodo svizzero

Viabilità Autostrada finalmente “libera” da oggi dopo lunghi mesi di lavori - Attesa un’ondata di turisti da nord in occasione della festa dell’Ascensione

L’autostrada A9 riapre al traffico questa mattina alle 5 dopo otto lunghi mesi di lavori in corrispondenza della galleria San Fermo, accompagnati da un variegato corollario di code, chiusure notturne e polemiche per i lunghi tempi d’attesa.

L’A9 finalmente tornata pienamente percorribile sarà subito chiamata ad un test importante, rappresentato dalla festività svizzera dell’Ascensione, che si celebra in tutti e 26 i cantoni il quarantesimo giorno dopo la Pasqua e che in dote porterà un maxi serpentone di auto, camper, pullman turistici e roulotte verso la dogana di Chiasso-Brogeda e così sulle nostre autostrade (e non solo) già da oggi pomeriggio. Basti pensare che alle 15 di ieri al portale nord del Gottardo, in Canton Uri, si registravano già quattro chilometri di coda.

Le previsioni

Prova ne sia che il Touring Club Svizzero ha invitato a prestare la massima attenzione alle partenze dai Cantoni a nord del Gottardo in direzione Ticino, preannunciando code sopra i 10 chilometri tra stasera e stanotte con importanti ripercussioni «anche sul valico di Chiasso-Brogeda» e prim’ancora sul tratto ticinese dell’A2. Quella di domani sarà la giornata peggiore sul fronte del traffico, mentre la situazione è destinata a migliorare a partire dalle prime ore di venerdì, anche se già da domenica mattina l’autostrada A9 sarà sotto pressione per il controesodo, con lunghe code sulla via del rientro soprattutto da metà pomeriggio in poi. Secondo un modello già sperimentato negli anni, il giovedì dell’Ascensione porterà in dote rallentamenti anche sulla viabilità cittadina, soprattutto nelle zone a ridosso dell’A9 e così lungo la statale Regina, dove sono presenti cinque postazioni di movieri tra Colonno e Ossuccio e così a Gravedona.

Sempre per quel che concerne l’A9, nel primo pomeriggio di ieri Società Autostrade ha fatto sapere che, in previsione della riapertura della dogana commerciale di Como Brogeda dopo le festività dell’Ascensione, al fine di agevolare gli spostamenti verso la Svizzera, saranno adottate alcune contromisure tra le 4 le 14 di venerdì.

Le variazioni

Anzitutto verrà chiuso lo svincolo di Lomazzo nord in entrata verso Chiasso e così sarà chiusa l’uscita di Fino in entrata verso Lainate e Chiasso in uscita per chi proviene da Lainate. L’alternativa è rappresentata dall’uscita di Lomazzo Sud da un lato e dallo svincolo di Como Centro dall’altro. Per chi proviene da Lainate, sarà chiuso il ramo allacciamento sulla A59 Tangenziale di Como. «In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di Lomazzo nord, immettersi sulla provinciale 30 e seguire le indicazioni per la A59», il consiglio di Autostrade. Sulla riapertura della dogana commerciale, lungo l’A9, vigilerà la Polstrada.

Per quel che concerne l’esodo per l’Ascensione, sempre nel pomeriggio di ieri, è intervenuto anche l’Ufficio federale delle Strade, l’Ustra, che ha invitato soprattutto gli automobilisti a non lasciare l’autostrada a beneficio della viabilità ordinaria.

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