Le lacrime di GabriGol: cuore Azzurro

Se c’è un’immagine che sintetizza la favola di questa promozione, dopo 21 anni di attesa, questa sono le lacrime di gioia di Alessandro Gabrielloni. GabriGol, per tutti. È lui l’Anima Azzurra: dalla serie D alla serie A, una cavalcata vittoriosa a suon di reti. Bomber in serie D. Idem in serie C. E poi in serie B, tra lo scetticismo di chi diceva: “Non è un attaccante da serie B”, rieccolo là davanti a far coppia con Patrick Cutrone: 23 gol in due sui 58 complessivi segnati dai lariani in questo fantastico campionato.

Il prossimo 10 luglio festeggerà 30 anni. Nato a Jesi, è salito alla ribalta delle cronache nazionali per la sua laurea in economia e commercio conseguita nel periodo del Covid. Laurea finita alla Domenica Sportiva con un’immagina rimasta famosa: lui che discuteva a distanza (via computer) la tesi in giacca e camicia bianca a favore di video, ma con addosso i pantaloncini del Como.

Appassionatissimo di basket, tifava per Cantù ancor prima dell’approdo al Como.