Ponti di umanità tra Como e l’Ucraina: sabato una giornata di festa ad Albate

Como Dalle 16 fino a dopo cena: laboratori, testimonianze, musica e piatti tipici dell’Ucraina. Tante le associazioni comasche coinvolte nell’evento

Sabato 11 maggio sarà una giornata di festa per la comunità ucraina comasca e per tutte le associazioni e volontari che dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina hanno scelto di sostenere questa causa con raccolte fondi, missioni umanitarie e momenti di condivisione: l’appuntamento è all’oratorio di Albate.

Il programma

L’evento, che avrà inizio alle 16 e durerà fino a dopo cena, si intitola “Ponti di umanità” a simboleggiare il legame speciale che si è creato in questi anni difficili tra Como e l’Ucraina. Si parte con laboratori per bambini, alle 16, e una

lotteria finalizzata alla raccolta fondi per sostenere i diversi progetti che le associazioni comasche stanno seguendo sul territorio ucraino. A seguire la testimonianza di ucraini arrivati a Como, in fuga dalla guerra, e dei comaschi che hanno scelto di partire per diverse zone dell’Ucraina per conoscere da vicino le sofferenze lasciate dalla guerra e prestare volontariamente il proprio aiuto.

Alle 18.30 ci sarà un momento di preghiera condiviso con la comunità ucraina, cui seguirà un concerto con musica e abiti tradizionali ucraini e l’estrazione dei premi della lotteria. Per concludere i partecipanti sono invitati a una cena tipica ucraina, dove continuare a condividere storie ed esperienze che in questi anni hanno legato la città lacustre al popolo ucraino e che continueranno a farlo anche in futuro.

Tante le associazioni e i volontari che hanno contribuito all’organizzazione

Più di dieci le organizzazioni sociali e le associazioni coinvolte nell’evento insieme alla comunità ucraina: Cometa, Caritas Como, MixMarket, Eskenos, Un giusto abbraccio per Magal, Frontiere di pace, le parrocchie di Rebbio e Albate, Fondazione Migrantes, Nuovi orizzonti, Sos emergenza Ucraina e Progetto Korosten. L’evento è gratuito, per la cena sarà possibile dare un’offerta volontaria che verrà destinata ai progetti umanitari.

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