L’8% degli svizzeri parla italiano. Ma vincono inglese e portoghese

La storia Singolare report in occasione della Giornata europea delle lingue. Resiste ancora il romancio, conosciuto dallo 0,5% della popolazione

L’8% della popolazione svizzera parla italiano. E’ uno dei dati di maggior rilievo emersi all’interno dell’attesa “Giornata europea delle Lingue”, che ha nuovamente rappresentato un’occasione di confronto “sul plurilinguismo, che è parte integrante dell’identità nazionale della Svizzera”. A snocciolare i dati su base federale ci ha pensato, con tutta l’enfasi del caso, il Consolato generale di Svizzera in Italia, che ha rimarcato un altro dato di grande interesse dentro le dinamiche linguistiche della vicina Confederazione ovvero che il 23,1% della popolazione - dunque più di uno svizzero su cinque - “non ha nessuna delle quattro lingue nazionali come lingua principale”.

Varietà

A proposito delle quattro lingue “principali”, il 62,3% della popolazione parla o ha comunque un rimando diretto al tedesco ed allo svizzero-tedesco, mentre il francese è parlato dal 22,8% dei cittadini confederati. Ricordando l’8% di svizzeri con l’italiano come madrelingua, merita tutta l’attenzione del caso la strenua difesa della lingua romancia, ancora parlata dallo 0,5% della popolazione.

Nel report vengono citate anche le due lingue straniere più parlate sul territorio federale, l’inglese (5,8% della popolazione) e il portoghese (3,5% della popolazione). Una curiosità è rappresentata dal fatto che quattro Cantoni (Berna, Friburgo, Vallese e Grigioni) e una città (Bienne) sono ufficialmente plurilingue, mentre oltre i 2/3 della popolazione sopra i 15 anni parla regolarmente più di una lingua. Sui luoghi di lavoro, lo svizzero tedesco è la lingua più diffusa, seguita da tedesco, francese, inglese e italiano. Anche gli stranieri che vivono in Svizzera contribuiscono alla varietà linguistica. Le lingue straniere più parlate sul territorio federale sono, come anticipato poc’anzi, l’inglese e il portoghese. Per contro, lo spagnolo, il serbo, il croato e l’albanese rappresentano altre lingue parlate con una certa frequenza in Svizzera.

«Il plurilinguismo non è solo qualcosa di vissuto ma anche un aspetto importante sancito dalla legge sulle lingue», la sottolineatura contenuta nel report federale. La lingua più diffusa su base federale resta lo svizzero tedesco, termine generico con cui viene designata l’ampia varietà di dialetti alemanni parlati dalla grande maggioranza della popolazione nella parte germanofona del Paese.

I dialetti

I dialetti - altra sottolineatura di assoluto rilievo - rappresentano la lingua corrente in tutti gli ambiti e per tutti gli strati sociali. Tra le singole regioni sussistono differenze dialettali significative (ad esempio tra le regioni di Basilea, Zurigo e Berna). All’interno delle grandi regioni linguistiche si contano poi numerosi sottogruppi dialettali, ma tutte le persone che parlano svizzero tedesco si comprendono tra loro.

Pur restando l’italiano la lingua nazionale ufficiale del Ticino e delle valli meridionali dei Grigioni, i dialetti lombardi hanno saputo ritagliarsi un loro spazio importante e ad oggi continuano ad essere molto diffusi e parlati.

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