A vederla Maria Drazdechova sembra la migliore insegnante nel mondo, con quel suo modo di fare gentile e un po' eccentrico. Ma sin dal primo giorno di scuola, in una scuola suburbana di Bratislava nel 1983, la realtà si rivela ben diversa per studenti e genitori. Prima una domanda insolita, riguardante il mestiere dei genitori, posta alla classe nei primi momenti, poi il comportamento manipolativi e corrotti dell'insegnante e il (conseguente?) tentato suicidio di uno degli alunni rendono urgente chiamare a raccolta i genitori degli studenti per una riunione che presto mette in gioco il futuro di tutte le famiglie. Viene chiesto a tutti di firmare una petizione per mandare via la signorina Drazdechova. Ma i legami dell'insegnante con alcuni membri chiave del Partito Comunista pesano come una minaccia. A questo punto per le famiglie pare non esserci altra scelta se non prendere una decisione drastica: osare andando contro la signorina Drazdechova e lottare per quello in cui credono correndo un grosso rischio, oppure Basta rimanere in silenzio e lasciare che le cose siano? Diretta da Jan Hrebejk è una commedia drammatica, tratta da una storia vera, ambientata nella Cecoslovacchia degli anni 80 e incentrata sulla figura di un'insegnante apparentemente rassicurante e gentile che ben presto si rivela profondamente corrotta al punto da mettere a soqquadro la vita di allievi e genitori. Nel ruolo della protagonista troviamo Suzana Mauréry ("Brucio nel vento" 2002, "Colette - Un Amore Più Forte di Tutto" 2013).