Nel 1892, dopo quasi due decenni di combattimenti contro i Cheyenne, gli Apache e i nativi Comanche, un leggendario Capitano dell'esercito degli Stati Uniti, Joseph Blocker, accetta riluttante di scortare Yellow Hawk, malvagio capo Cheyenne nonché suo nemico più disprezzato e ora prigioniero, e la sua famiglia nelle loro pericolose terre natie, nella Valle degli Orsi del Montana. I due ex rivali si ritrovano coinvolti in uno stratagemma pubblicitario e ad affrontare un viaggio epico, mille miglia di cammino da Fort Berringer, isolato accampamento nel Nuovo Messico, alle praterie del Montana, durante il quale incontrano una giovane vedova i cui cari sono stati assassinati in quelle pianure. Insieme devono riuscire a superare quel paesaggio spietato e le ostili tribù Comanche, ancora sul sentiero di guerra e assetati di sangue. In un territorio strisciante di nemici, il valoroso Capitano di Fanteria può fare il suo dovere un'ultima volta? Ambientato nel 1892, allapice della rivoluzione industriale, indaga il passaggio negli animi di due avversari delle guerre indiane, dall'antagonismo più sprezzante a sentimenti di tolleranza e compassione. Diretto da Scott Cooper ("Black Mass - L'ultimo gangster", "Il fuoco della vendetta", "Crazy Heart") vanta come protagonisti Christian Bale (che ritroviamo in sala dopo "La grande scommessa" del 2015), Rosamund Pike ("Jackie Reacher La prova decisiva"), affiancati tra gli altri da Wes Studi ("Avatar", "Heat La sfida", "Geronimo") e Jay Plemons che torna a farsi dirigere da Cooper dopo "Black Mass".