Lazzaro felice

In concorso al Festival di Cannes 2018 e vincitore, ex aequo, del Premio per la migliore sceneggiatura. Solo applausi per Alice Rohrwacher che rende esplicito il biglietto da visita che la contraddistingue: la risultante è una certa idea di cinema che viaggia equidistante da favola, realtà e poesia. Convince (e vince) la scelta di tendere verso l'alto, osare, assumersi dei rischi: il risultato è un insieme corale e indissolubile composto da esistenze che si fondono, immagini che si intrecciano, eventi che si annodano e si snodano per riannodarsi, emozioni che si intersecano. Lazzaro è un giovane che vive in una comunità contadina nella quale il tempo sembra non scorrere mai. L'eccessiva bontà del ventenne lo trasforma agli occhi altrui in una persona ingenua, di cui è facile approfittare: eppure Lazzaro è incapace di pensar male del prossimo. La sua vita è stravolta dall’incontro con Tancredi, figlio della marchesa Alfonsina De Luna che non ha mai rivelato ai suoi schiavi la fine della Mezzadria.

Informazioni

Regia

Alice Rohrwacher

Genere

Drammatico

Anno

2018

Cast

Adriano Tardiolo, Alba Rohrwacher, Tommaso Ragno, Luca Chikovani, Agnese Graziani