La storia inizia con Holt Ferrier, ex star del circo, che, ora, appena tornato dalla guerra, è un uomo molto diverso dalla spensierata prima donna di un tempo. Ferrier, con i suoi figli Milly e Joe, viene assunto dal proprietario del circo Max Medici per prendersi cura di Dumbo, un elefante appena nato le cui orecchie sproporzionate lo rendono lo zimbello del gruppo. Sulle prime sembra che l’uomo debba incaricarsi di farlo "sparire", ma i figli di Holt scoprono che Dumbo nasconde un talento: il volo. Quando la capacità di Dumbo diventa di dominio pubblico, il circo riscuote un incredibile successo, attirando l’attenzione del persuasivo imprenditore Vandevere che recluta l’insolito elefante per il suo nuovo, straordinario, show, "Dreamland". Dumbo vola sempre più in alto insieme all’affascinante trapezista Colette Marchant. Ma la favola è destinata a finire quando Holt scopre che, dietro alla sua facciata scintillante, Dreamland nasconde oscuri segreti... “Dumbo” è la storia dell’elefantino incompreso, troppo presto strappato alle amorevoli cure della mamma, bullizzato per le orecchie troppo grandi. Ma proprio quel "difetto" gli farà spiccare, letteralmente, il volo verso un futuro migliore, dove l’essere diverso significa possedere un pregio ed essere orgogliosi di mostrarlo agli altri. Firmato da Tim Burton, “Dumbo” si pone come primo remake live action dei classici Disney del passato. Arriveranno a breve "Aladin" (con Will Smith nel ruolo del Genio della Lampada) e "Il re leone". Per quanto riguarda il casting, sembra che Burton abbia voluto costruire una summa del suo cinema, richiamando a sé vecchi amici: da "Beetlejuice" e "Batman" arriva Michael Keaton, il persuasivo imprenditore Vandevere, da "Batman - Il ritorno" e "Mars Attacks!" ecco Danny De Vito (il proprietario del circo), da "Dark Shadows" e "Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali" arriva Eva Green (la trapezista Colette Marchante) e, infine, Colin Farrell veste i panni di Holt Ferrier.