
Nel giugno del 1984, durante i funerali di Berlinguer, l’asta di una bandiera finisce tragicamente sulla sua testa di Giovanni che finisce in coma. Si risveglia 31 anni dopo. Il risveglio è come una rinascita, tutto intorno a lui è inevitabilmente cambiato, il mondo che aveva lasciato non c’è più: la sua famiglia, la ragazza, il partito tanto amato, tutto in questa nuova epoca è stravolto. Anagraficamente ha cinquant'anni, ma è come se ne avesse 5 , deve imparare a muoversi in questa nuova dimensione, accettare la perdita dei vecchi legami e scoprirne di nuovi. In questo percorso ci sono al suo fianco una suora giovane e tormentata, Giulia, che si è presa cura di lui negli ultimi anni della sua degenza, e Leo, un ragazzo problematico affetto da mutismo selettivo. con il loro aiuto Giovanni riprende le normali funzioni vitali e trova il modo di riuscire a comprendere la sua nuova esistenza, affrontando il passato che ritorna con Francesca, la figlia avuta nella sua precedente vita...