Il giro del mondo in 80 giorni
contro abbandono e randagismo

Un cane di nome Oscar si è prestato a toccare 29 paesi del mondo per sensibilizzare sulla piaga dell'abbandono degli animali. Accompagnato da diverse persone, Oscar è stato patrocinato dalla sua proprietaria che per fargli portare a termine l'impresa ha venduto la casa

Per sensibilizzare sul problema del randagismo e dell'abbandono degli animali, non ha esistato a fare il giro del mondo e a portarlo a termine in 80 giorni.
Non è un uomo, si chiama Oscar, ed è un meticcio di 7 anni. Il tour ha toccato 29 paesi, attraversando le principali attrattive e città del mondo, come le Piramidi d'Egitto, la Statua della Libertà di New York. Oscar ha voluto lasciare la sua impronta anche sulla grande muraglia cinese.
Il 'World Woof Tour' (il "Tour mondiale del bau") è costato ben 250mila sterline ed è terminato la scorsa settimana.
Il meticcio è stato accompagnato da alcune persone che lo hanno assistito durante le varie tappe. La proprietaria del cane, Joanne Lefson, 38 anni di Johannesburg, ha adottato Oscar in un canile sudafricano e ha venduto la propria casa per pagare il viaggio al meticcio.
"Mi si è spezzato il cuore pensando a quanti altri Oscar ci sono in giro per il mondo abbandonati", ha detto la signora, spiegando che Oscar, prima di partire per l'avventura, ha dovuto fare il vaccino anti-rabbia, dotarsi di un microchip e indossare un passaporto per animali.
Ma ne è proprio valsa la pensa, visto che il cane ha avuto anche il tempo di farsi una vacanza romantica con la cagnetta Zara.

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