Campagna pro-gatto nero:
"Salviamoli dalla strage"

Identificati con la sfortuna, ogni anno almeno 30 mila gatti neri vengono uccisi, soprattutto nella notte del 31 ottobre. Ora nasce un Osservatorio per difenderli

Il gatto nero porta sfortuna. Lo credono in molti. E sono almeno 30mila i gatti neri che ogni anno vengono uccisi per i più svariati motivi: dall'uccisione di massa che avviene in particolare nella notte di Halloween (tra 31 ottobre e 1 novembre), all'uccisione da parte dei cacciatori.
Da tre anni, l'associazione animalista Aidaa ha deciso di promuovere per la data del 17 novembre il "gatto nero day", che anche quest'anno si celebrerà in tutta Italia con diverse manifestazioni spontanee e una manifestazione nazionale.
Previste attività di controllo contro il massacro dei gatti neri per la notte del 31 ottobre: centinaia di volontari si organizzeranno i specifiche ronde, in decine di siti dove storicamente si organizzano i riti che prevedono l'uccisione dei gatti neri.
La novità 2009, si legge in una nota, è la "nascita dell'Osservatorio nazionale antisfiga e per la tutela del gatto nero". L'osservatorio è aperto a tutti coloro che vogliono collaborare alla promozione di "una campagna di controllo" che duri tutto l'anno "contro il problema dei rapimenti dei gatti neri che ogni anno vengono denunciati in diverse zone italiane e a una campagna di valorizzazione del gatto nero".

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