Pendolari a San Giovanni
Il posto auto è un miraggio

Un posto nel parcheggio della stazione San Giovanni? In lista d’attesa ci sono 170 persone. A denunciare l’ennesima beffa per i comaschi che si spostano tutti i giorni a Milano in treno, per motivi di lavoro o di studio, è proprio un pendolare che avrebbe voluto sottoscrivere un abbonamento

COMO - Un posto nel parcheggio della stazione San Giovanni? In lista d’attesa ci sono 170 persone. A denunciare l’ennesima beffa per i comaschi che si spostano tutti i giorni a Milano in treno, per motivi di lavoro o di studio, è proprio un pendolare che avrebbe voluto sottoscrivere un abbonamento per l’area di sosta di via Venini gestita da «Metropark», società che fa capo al gruppo Ferrovie dello Stato. «Poco tempo fa mi sono informato e mi hanno risposto che sarei stato inserito in lista, al centosettantesimo posto - racconta Alessandro Biondi - In sostanza, è impossibile avere un posto. Mi sembra davvero paradossale, se pensiamo che nell’area dell’ex scalo merci gli spazi per inutilizzati non mancano e si potrebbe benissimo ricavare un nuovo parcheggio». Le difficoltà per accaparrarsi un posto auto, unite a un servizio ferroviario spesso non all’altezza, stanno spingendo molti comaschi a non utilizzare più il treno.
Chi possiede un abbonamento mensile Trenitalia, se non ci fosse una lista d’attesa chilometrica, potrebbe ottenere un posto pagando 37 euro al mese, mentre il costo sale a 55 euro per chi vuole abbonarsi ma non ha la tessera di Trenitalia. La tariffa oraria è di 80 centesimi per ogni ora o frazione di ora. Ieri pomeriggio, peraltro, abbiamo provato più volte a contattare «Metropark» per chiedere informazioni sugli abbonamenti, utilizzando il numero verde riportato sul sito Internet ufficiale (800.65.00.06.), ma il telefono squillava a vuoto. «Ho sottoposto il problema del parcheggio ai rappresentanti di Comune e Provincia - conclude Alessandro Biondi - Mi sembra, però, che nessuno si sia attivato per cercare una soluzione».

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