I nove milioni di debiti? A rate
Boccata d'ossigeno per Villa Saporiti

La commissione bilancio della Camera ha apportato un maxi emendamento alla manovra finanziaria 2010 che prevede la rateizzazione in 20 anni per le Province che hanno un debito nei confronti dello Stato

COMO - Boccata di ossigeno in vista per le casse di Villa Saporiti. La commissione bilancio della Camera ha apportato un maxi emendamento alla manovra finanziaria 2010 che prevede la rateizzazione in 20 anni per le Province che hanno un debito nei confronti dello Stato a causa dei cosiddetti fondi di perequazione. Tra queste Province c’è, appunto, anche quella di Como. Avrebbe dovuto sborsare nove milioni di euro in un colpo solo, rinunciando a investimenti, con conseguente blocco di numerosi cantieri, dalle strade alle scuole.

Soddisfatto il presidente dell’amministrazione provinciale di Como, Leonardo Carioni (Lega Nord): «Per l’Ente è senza dubbio una boccata di ossigeno molto grossa. Significa avere questi soldi in cassa e non doverli registrare tra le uscite. Una simile uscita, infatti, avrebbe reso molto difficoltoso il rispetto del patto di stabilità». Alcuni mesi fa i parlamentari leghisti Molteni e Rivolta avevano presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Finanze, Giulio Tremonti, con l’obiettivo di ottenere un provvedimento che potesse sgravare le amministrazioni provinciali. Obiettivo raggiunto, anche se deve in realtà essere approvato con il voto definitivo del parlamento. «Non vedo ragioni per cui non debba essere accolto favorevolmente questo maxi emendamento e la parte relativa alla rateizzazione ventennale» ha commentato Molteni.

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