Magreglio, ora il Ghisallo
ripudia i ciclisti: "Un problema"
«Noi teniamo molto ai ciclisti - dice il sindaco -, ma inutile negare che la loro scarsa educazione stradale renda pericolosi i fine settimana, ed è logico sottolineare che le strade verso Magreglio sono intasate di biciclette. Servirebbe una maggiore educazione, e sarebbe opportuna la realizzazione di una pista ciclabile. Mi sembra l'unica soluzione»
«Le biciclette sono un problema, ci riflettevo ieri mattina alle nove trovandomi di fronte un “muro” di ciclisti uno di fianco all'altro – spiega il sindaco di Magreglio Giovanna Arrigoni -. Noi teniamo molto ai ciclisti, ma inutile negare che la loro scarsa educazione stradale renda pericolosi i fine settimana, ed è logico sottolineare che le strade verso Magreglio sono intasate di biciclette. Servirebbe una maggiore educazione, e sarebbe opportuna la realizzazione di una pista ciclabile. Mi sembra l'unica soluzione».
Per il vigile di Sormano, Franco Mazza, bisogna distinguere tra ciclisti amatori e professionisti: «In settimana i problemi sono limitati, nel fine settimana invece la situazione diventa difficilmente gestibile – spiega -. Ci sono più biciclette, ma si parla anche di amatori che hanno un'idea molto confusa del codice della strada applicato a loro. Dovrebbero capire che le regole non valgono solo per le automobili».
© RIPRODUZIONE RISERVATA