Cronaca / Cantù - Mariano
Lunedì 06 Settembre 2010
Alla secolare fiera di Alzate Brianza
premiato il meglio della zootecnia
In mostra oltre 130 capi di bestiame di genealogia e qualità assoluta e nove aziende agricole - Migliaia di visitatori - Prefetto e assessore regionale: "Agricoltori e allevatori sono da sostenere nella loro attività, tutelare i prodotti tipici significa tutelare il territorio"
Anche lunedì mattina migliaia di persone lungo il viale che porta al santuario, nella giornata più d'ogni altra dedicata alla zootecnia. E così erano in mostra oltre 130 capi di bestiame di genealogia e qualità assoluta e nove aziende agricole presenti.
Un'autentica festa per gli allevatori sottolineata anche dalla presenza dell'assessore regionale Giulio De Capitani. «Le attività agricole e zootecniche in questi territori - ha sottolineato - hanno una connotazione di autentica resistenza. Qui è più oneroso, più difficile, proseguire nella tradizione. Ma come regione siamo al vostro fianco, perché tutelare la tipicità dei vostri prodotti significa tutelare il territorio».
A fare gli onori di casa il sindaco Massimo Gherbesi, affiancato dall'assessore Lorenzo Benzoni e da un gruppo di autorità davvero considerevole. Tra questi i consiglieri regionali Dario Bianchi, Luca Gaffuri e Giorgio Pozzi; il presidente del Consiglio provinciale Ferdinando Mazara; il parlamentare Nicola Molteni; i sindaci di Cantù Tiziana Sala e di Anzano Rinaldo Meroni; il professor Ettore Albertoni e Giuliano Sala.
Parole di apprezzamento sono state espresse anche dal presidente della Bcc dell'Alta Brianza Giovanni Pontiggia. «La grande partecipazione - ha evidenziato - testimonia quanto la festa alzatese sia radicata nel territorio e tra la gente. Giornate di festa nel segno della miglior tradizione, ma anche della volontà di proporre il meglio della nostra produzione e della nostra economia».
Ecco infine i premiati:
Trofeo «Toro» dell'Amministrazione comunale per il miglior soggetto presente in mostra: macelleria Vergani di Cremnago d'Inverigo; Trofeo «Il Santuario» triennale: Bruno Cera (Cuneo); Trofeo Bcc categoria allevatori: azienda agricola Fabrizio Bonacina di Cremnago d'Inverigo; Trofeo Meroni alla memoria, categoria macellai: Giuseppe Mangano, di Daverio (Varese).
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