Appiano, un proiettile
per il sindaco: "Inquietante"

È stato ritrovato giovedì mattina dallo stesso primo cittadino nella cassetta delle lettere, nell'atrio del suo ambulatorio medico

APPIANO GENTILE - Un proiettile indirizzato al sindaco Gianni Clerici. È stato ritrovato giovedì mattina dallo stesso primo cittadino nella cassetta delle lettere, nell'atrio del suo ambulatorio medico. La pallottola (di una pistola automatica) non era accompagnata da alcuna lettera minatoria, ma è evidente la natura intimidatoria del gesto: «Non era in una busta. Il proiettile era appoggiato sopra un giornale, insieme al resto della corrispondenza che non ritiravo da martedì sera – spiega Clerici - È un chiaro atto intimidatorio, ma sono sereno e determinato a continuare la mia attività amministrativa sempre volta a seguire la legalità e la correttezza, nell'interesse della comunità di Appiano Gentile. Mi fa arrabbiare che ci siano persone che pensano di risolvere le questioni ricorrendo ad atti intimidatori. Sappiano che non mi lascio intimidire da simili minacce, andrò avanti come ho sempre fatto. Mi spiace soltanto per la preoccupazione che tali azioni arrecano ai miei familiari».
Un gesto inquietante quanto oscuro nel movente: «Non ho la minima idea di chi possa essere il responsabile. Non ho ricevuto alcun tipo di minaccia. Escludo sia un episodio legato alla mia professione di medico, evidentemente è collegato all'attività di sindaco. Probabilmente è qualcuno che non è rimasto soddisfatto del rapporto con l'amministrazione comunale».

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