Castelmarte, ecco il parco
che ricorda il giovane Davide

Il Camp Grand è diventato il parco Davide Carbone: dedicato al ragazzo morto quattordicenne per una malattia rara, l'acidemia propionica, una grave disfunzione metabolica

CASTELMARTE - I bambini giocano con la funivia, quello stesso gioco tanto amato da Davide. Tutti hanno gli sguardi felici e spensierati e quel sorriso lo debbono al piccolo Davide Carbone, ai suoi genitori e a un'intera comunità decisamente allargata.
Domenica mattina, il Camp Grand è diventato il parco Davide Carbone: dedicato al ragazzo morto quattordicenne per una malattia rara, l'acidemia propionica, una grave malattia metabolica che impedisce a chi ne è affetto di metabolizzare le proteine durante la digestione. La storia della famiglia Carbone non è solo però legata al piccolo Davide, i tre figli di Massimo e Paola Carbone sono nati tutti con questa disfunzione metabolica e purtroppo deceduti.
«Devo solo ringraziarvi tutti – ha spiegato Massimo Carbone -. Davide sarebbe contento, questo è il suo parco, con i suoi giochi che gli sarebbero piaciuti».
«Mio figlio mi diceva: “Mamma ti voglio bene” – ha raccontato Paola Carbone -. Io oggi voglio solo dirvi: vi voglio bene, voglio bene a tutti voi».
Oltre ai toccanti brevi e commossi discorsi dei genitori, ha parlato anche il vicesindaco di Castelmarte Elvio Colombo che ha raccontato le difficoltà incontrate per dedicare il parco ad una persona morta da meno di dieci anni. Oltre a lui presenti i sindaci o i rappresentanti di gran parte dei comuni della zona.   
I Carbone hanno creato un associazione: “La vita è un dono”  che tenta di alleviare i problemi dati da questa malattia.

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Eco di Bergamo Un campo per Davide