Il ricordo diventa solidarietà
A Orsenigo il giardino Luca e Viola
Due famiglie colpite dal dolore per la perdita dei loro piccoli, hanno voluto trasformare la sofferenza in forza di vita, creando una nuova associazione
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Luca Molteni, scomparso lo scorso mese di febbraio all'età di otto anni, era affetto da una rara malattia, la Sindrome di Duncan, e per sconfiggerla necessitava di un trapianto di midollo osseo, ma non c'è stato tempo per intervenire; mentre Viola Galimberti, nativa di Carugo, è scomparsa cinque anni fa a causa di una meningite fulminante.
I genitori di questi due angeli, amici da molti anni e impegnati nel mondo del volontariato con la Croce Bianca, hanno deciso di mobilitarsi con la creazione di questa associazione che ha come obiettivi fondamentali la diffusione della cultura della donazione e il sostegno alla ricerca scientifica per aiutare altri bambini affetti da patologie gravi. Sabato pomeriggio parenti, amici, conoscenti e tante gente dei due paesi si sono stretti attorno alle famiglie dei piccoli per dare il via ufficiale all'associazione: i bambini delle scuole primarie di Orsenigo e Carugo hanno preparato una mostra di pittura e si sono cimentati, con molta passione, nel dipingere alcuni grandi pannelli di legno, che sono andati a creare il lungo murales con il logo associativo.
A metà pomeriggio il parroco di Orsenigo, don Erminio Brambilla, ha aperto il momento più toccante con la benedizione del logo: «Questa iniziativa che oggi parte è molto importante perché esprime la voglia di vivere, di guardare avanti e soprattutto di creare forze nuove, che sappiano donarsi agli altri».
Al termine della benedizione Alberto, papà di Luca, ha voluto ringraziare i presenti a nome di Luca e Viola e ha invitato i bambini delle scuole presenti a far volare i palloncini, ai quali avevano legato pensieri e parole di affetto per Luca e Viola.
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In ricordo di Luca e Viola
