Ladri notturni nel bar Sport di Barni
Rubano i soldi, ma pagano la Coca Cola

BARNI Rubano di tutto: 500 euro in schede telefoniche, oltre cento euro in cassa, intorno ai mille euro nelle macchinette; ma lasciano i due euro per la Coca Cola con un bigliettino a corredo. Ladri dalla rettitudine alquanto particolare, quelli che hanno colpito nella notte tra giovedì e ieri il bar Sport, nella piazza principale.
  
Il furto è avvenuto nella notte, con una metodica quantomeno movimentata. I ladri hanno infatti asportato una grata dalla finestra del bagno, sradicandola dal muro, probabilmente utilizzando una leva. Hanno poi appoggiato la grata ordinatamente in un angolo, prima di entrare nel locale. Qui si sono mossi in piena libertà. Per prima cosa hanno spento la luce del frigobar per evitare di essere individuati all'interno, poi si sono dati al saccheggio, ma senza mettere a soqquadro il locale.

«Abbiamo faticato a capire da dove sono entrati i ladri - dice il titolare, Donald Rusconi - perché erano aperte le porte sul retro, che sono normalmente chiuse con delle sbarre all'interno. Quindi, le avevano aperte da dentro. Poi, ci siamo accorti della grata mancante sulla finestra del gabinetto».

I ladri sono entrati nel cortiletto che dà sulla piazza centrale utilizzando una panchina esterna per superare la bassa recinzione. Qui hanno "lavorato" sulla finestra: «Una volta all'interno - continua Rusconi - hanno preso circa cinquecento euro in tessere telefoniche, un centinaio di euro in cassa e svuotato le due slot machine».

La particolarità del furto è però nella bibita bevuta, con i due euro lasciati sul banco: «Hanno lasciato la lattina vuota e due euro come fermacarte di un bigliettino con scritto: "Questi sono per la Coca Cola"» conclude il titolare.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Asso per i rilievi del caso.          
                                                                                      Giovanni Cristiani