Cronaca
Sabato 31 Marzo 2012
Opere pubbliche in economia a Saronno
Troppi dubbi, non passano le regole
Ritirato il testo dopo le critiche ad alcuni punti, con particolare riguardo ai subappalti
Dopo una breve presentazione da parte del sindaco, Luciano Porro, ha preso la parola il consigliere leghista Raffaele Fagioli e, sollevando una serie di perplessità, dalla possibilità di subappaltare al tetto massimo per la spesa a 200mila euro, ha chiesto di rimandare il regolamento in commissione per analizzare più a fondo la questione. Una posizione condivisa anche dagli altri partiti d'opposizione, tramite Enzo Volonté per il Popolo della libertà e Pierluigi Gilli per l'Unione italiana, e pure dal segretario cittadino del Partito democratico, forza di maggioranza, Nicola Gilardoni.
A questo punto il presidente del consiglio comunale, Augusto Airoldi, ha disposto una breve pausa per permettere alla maggioranza di confrontarsi, ma nonostante la sospensione di una decina di minuti, alla ripresa dei lavori si è scatenato di nuovo il confronto. Il sindaco ha chiesto che la commissione fosse convocata subito, in modo da poter inserire il punto all'ordine del giorno della prossima seduta consiliare (prevista per martedì 11 aprile); una fretta che ha suscitato diverse critiche, ed anche qualche battuta, da parte delle minoranze, ma ha anche creato qualche spaccatura nella maggioranza.
Si è insomma ripetuto il copione delle ultime sedute, quando le forze di minoranza chiedono chiarimenti o modifiche su aspetti tecnici che non sarebbero stati affrontati nelle commissioni e la maggioranza fatica a prendere una posizione decisa.
Un consiglio comunale "rallentato" e che fatica ad superare le discussioni; ciò, secondo la lettura della Lega Nord, sarebbe causato da problemi in seno alla maggioranza. «Abbiamo osservato un Pd lacerato e litigioso» - analizza il consigliere Fagioli - con il capogruppo, Rino Cataneo, contrario al rinvio ed il segretario di partito, Gilardoni, che supporta la richiesta leghista. Da osservatori esterni, non possiamo non notare i ripetuti mal di pancia all'interno del Pd».
Proprio tra le fila del Pd, ad inizio della seduta, si è registrato l'ingresso di Sara Battistini, la prima dei non eletti, che ha preso il posto dell'ex consigliere Roberto Barin, diventato assessore. Il nuovo membro di giunta è stato sostituito anche nella commissione territorio, da Rino Cataneo, ed in quella per il torrente Lura, da Ambrogio Mantegazza.
Sara Giudici
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