Addio a Mondelli, sindaco per 27 mesi
«Un amore senza limiti per il suo paese»

Griante: dopo tre decenni in minoranza, era riuscito a conquistare la fascia tricolore nel 2013. Aveva 73 anni. L’omaggio del Comune

La sua vittoria alle elezioni amministrative in quel 27 maggio 2013 con 215 voti, dopo oltre 30 anni trascorsi sui banchi dell’opposizione, aveva apertamente fatto parlare di “svolta storica” per Griante. E questo dà la dimensione di quanto Paolo Mondelli - scomparso ieri a 73 anni (la notizia è giunta in paese da Brescia, dove - secondo quanto si è appreso - era ricoverato) - abbia fatto e rappresentato per il paese, nonostante la sua avventura da sindaco sia durata soli ventisette mesi, dopo le dimissioni di quattro consiglieri in quel 19 agosto del 2015.

Lo piangono la sorella Mariangela, il fratello Antonio (un altro fratello, Alfredo, è scomparso alcuni anni fa), i nipoti e i tanti che lo conoscevano, ricordando che Paolo Mondelli aveva Griante nel cuore, senza mai rinnegare anzi dichiarando pubblicamente anche le sue origini (per metà) lennesi. Bello e profondo il pensiero che è stato postato ieri pomeriggio dalla nipote: «Trasformeremo queste lacrime in sorrisi, perché non avresti voluto vederci tristi».

Il ricordo istituzionale è affidato al sindaco Pietro Ortelli, che di Paolo Mondelli era stato vicesindaco, per poi firmare con altri tre consiglieri le dimissioni che avevano fatto decadere quell’Amministrazione. Durata, come detto, molto meno della durata naturale. «C’era stata purtroppo una frattura insanabile. Ciò non toglie che i rapporti personali erano rimasti comunque buoni - conferma Pietro Ortelli a questo proposito - Il Comune sarà presente alla cerimonia funebre per ricordare una figura che si è sempre spesa in prima persona per Griante e non solo».

Il feretro oggi giungerà da Brescia e sarà accolto nella chiesetta di San Rocco. La cerimonia funebre è fissata per domani pomeriggio alle 14.30. (M. Pal.)

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