Addio al calciatore Cazzaniga
Giocò con Como, Lecco e Torino

Abitava a Lenno. Tra un mese avrebbe compiuto 90 anni

A “La Provincia” aveva raccontato nelle ore immediatamente successive la scomparsa dell’amico di sempre Gigi Radice - l’indimenticato allenatore del Torino campione d’Italia, venuto a mancare il 7 dicembre 2018 - che era stato proprio il “Gigi” a convincerlo a prendere casa a Lenno.

Piero Cazzaniga avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 30 aprile. E domani alle 10.30 Lenno (e non solo) gli tributerà nella chiesa parrocchiale l’ultimo saluto, prima di raggiungere la “sua” Enrica nella Cappella del cimitero di Buguggiate. Era nato a Milano e lui e Gigi Radice si erano conosciuti ai tempi della Triestina del “paròn” Nereo Rocco e da lì era nata un’amicizia sincera lunga sessant’anni.

Al “Piero” volevano bene tutti, perché - per dirla con l’assessore comunale alla Cultura, Guglielmina Botta, amica di lunga data di Piero e Enrica Cazzaniga - «sapeva entrare subito in sintonia con chi gli stava di fronte».

Dal Como (14 le partite all’attivo) si era palesato il trasferimento al Torino nella stagione ’55-56. Le cronache dell’epoca dicono che «nel contratto per il suo acquisto era stata inserito anche l’incasso di una partita a favore del Como, che venne giocata allo stadio “Filadelfia” il 27 agosto 1955».

All’attivo con i granata, Piero Cazzaniga ha avuto 22 partite e 4 reti, prima di passare alla Triestina e poi al Lecco per concludere la carriera nuovamente alla Triestina. Della stagione trascorsa a Lecco (’57-’58, campionato di serie B senza retrocessioni) Piero Cazzaniga conservava il ricordo nitido del derby con il Como disputato al “Sinigaglia” in cui proprio “La Provincia” l’aveva indicato come il migliore in campo.

(Marco Palumbo)

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