Aggressione dei pitbull
Il proprietario rischia
il sequestro dei cani

Intervento dei veterinari dell’azienda sanitaria che a breve potrebbe emettere un’ordinanza specifica «Dovrà per forza utilizzare guinzaglio e museruola»

Pitbull a Luisago, adesso il proprietario rischia un’ordinanza restrittiva e se non rispetta i patti le forze dell’ordine possono anche togliergli i cani.

In paese sono arrivati i tecnici veterinari dell’Ats Insubria, hanno svolto degli accertamenti circa lo spaventoso episodio raccontato ieri da queste colonne. Una donna, Anna Marinò, a passeggio mercoledì sera con la figlia e la cagnolina, è stata aggredita da quattro pitbull senza guinzaglio tra via IV novembre e via Guanzasca. A farne le spese la piccola bastardina Joy, salva per miracolo. «Il nostro primo strumento di intervento è un’ordinanza – spiega Eraldo Oggioni, direttore del dipartimento veterinario dell’Ats Insubria – per contrastare gli episodi, anche ripetuti, di morsicatura».

Dunque? «Allora nel caso il proprietario dei cani – spiega ancora il direttore del dipartimento di veterinaria - dovrà per forza condurre gli animali con la museruola e il guinzaglio, su qualsiasi suolo pubblico, giardinetto o marciapiede, assicurandosi anche che dalla sua proprietà privata non possano uscire e nuocere a terze persone. Non solo, la persona interessata dall’ordinanza dovrà frequentare un corso per l’ottenimento di un patentino e dovrà stipulare un’assicurazione per danni eventuali. Nel caso non rispettasse l’ordinanza o avvenissero ancora episodi violenti si può arrivare al sequestro e alla messa in custodia dei cani».

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