Albavilla, la maxi stufa fa un passo avanti
Una ditta di Erba già pronta a realizzarla
L’impianto a biomassa darà calore ed elettricità a scuole e casa di riposo
L’assessore: «Un consorzio locale fornirà il legno necessario»
Per Albavilla il futuro energetico è scritto nel legno; anzi: nel cippato.
Passo avanti del progetto della “stufa” da 600mila euro che dovrebbe riscaldare l’Opera Pia Roscio e dell’istituto comprensivo Kennedy.
Il bando deve ancora essere emanato, ma in Comune è già arrivata una manifestazione d’interesse da parte della LarioEsco di Erba, azienda specializzata nella ricerca e gestione di nuove fonti di energia.
L’intenzione, spiega l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Ballabio, è poi di coinvolgere la Comunità montana del Triangolo Lariano per creare un consorzio forestale composto da aziende e singoli cittadini: sarà questo gruppo a fornire il materiale legnoso che farà funzionare l’impianto.
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