Arrestato per un omicidio di mafia
Da trent’anni viveva a Lipomo

Angelo Bruno Greco è accusato per la morte di un barista di Gela

Sono Cataldo Terminio ed Angelo Bruno Greco, gli arrestati per l’omicidio di Giuseppe Failla, compiuto a Gela nell’ottobre del 1988 a Gela, in piena guerra di mafia.

Sono stati Individuati dai Ros dei Carabinieri a Torino e a Como, su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta che ha diretto le indagini.

Greco , a quanto risulta, abitava a Lipomo da decenni e lavorava in Svizzera come frontaliere.

La vittima, 50 anni, proprietaria dell’omonimo bar di via Cadorna, stradina del centro storico, era incensurata. Failla venne assassinato alle prime ore del mattino, dopo l’apertura. Il cadavere crivellato di colpi di pistola era dietro il bancone e fu scoperto da avventori entrati per un caffè.

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