Auto rubate e targhe sostituite
Cucciago pensa alle telecamere

Nuovi episodi sono emersi nella serata con le forze dell’ordine. Intanto il Comune, contro le truffe, crea un albo dei venditori porta a porta

In quanto a sicurezza, è stato ribadito dall’Arma, il territorio non è il paradiso terrestre ma nemmeno l’inferno. E, nella serata nel corso della quale i Carabinieri di Cantù hanno dimostrato vicinanza e immedesimazione alle sensazioni di insicurezza dei cittadini, a volte falsate dalle deformazioni di passaparola e mass media, non sono mancate, dal pubblico, le segnalazioni di altri episodi.

Come un’auto rubata, una Fiat Panda di chi stava scaricando alcune bibite, in pieno pomeriggio, proprio in questi giorni, all’oratorio Sant’Arialdo. I vandalismi in piazza Natta: di solito, gomme bucate o carrozzerie ammaccate, con il Comune che sta riflettendo se piazzare una telecamera o meno.

O gli strani cambi targa. Qualcuno, infatti, è arrivato a sostituire a un’ignara proprietaria la targa di un’auto rubata, per compiere le proprie malefatte con la targa “pulita” prelevata.

Alla serata di giovedì, voluta dal sindaco Claudio Meroni, il quale ha così raccolto il suggerimento di un cittadino, dopo i furti negli appartamenti - e anche uno scippo - registrati in questi mesi, erano presenti, per i Carabinieri, il capitano della Compagnia di Cantù Gabriele Lo Conte. Ma anche gli agenti della polizia locale di Cucciago e l’Associazione Nazionale Carabinieri (Anc) Cantù, presieduta da Mirko Gaudiello.

© RIPRODUZIONE RISERVATA