Carmina Burana all’Arena

“Prima” fortunata al Sociale

Successo per la prima rappresentazione dell’evento che intende celebrare i 200 anni del teatro di Como

“O Fortuna”, invoca il poderoso coro che segna l’inizio dei Carmina Burana di Carl Orff riferendosi a quella che era la dea della buona sorte.

E la buona sorte ha arriso questa sera, venerdì 28 giugno, al colossale progetto di inaugurare l’Arena del Sociale festeggiando, al contempo, il bicentenario del Teatro, portando su un palcoscenico allestito a cielo aperto più di 450 tra cantanti, musicisti e ballerini.

Le previsioni incerte e il tempo ballerino di questo periodo hanno fatto temere di dovere rimandare la festa, ma così non è stato: “O Fortuna!”.

A salutare questa titanica impresa c’erano il Prefetto di Como Michele Tortora, il sindaco Mario Lucini, l’assessore alla cultura Luigi Cavadini con altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, il commissario provinciale Giuliana Longhi e tutti i nomi più importanti del mondo imprenditoriale comasco.

Ma la maggior parte delle oltre 1.200 sedie era occupata da gente comune, la stessa che, come d’incanto, per una sera (anzi, due, si replica sempre alle 21.30 sabato 29 giugno) si è ritrovata dall’altra parte del palcoscenico, interprete e non spettatore, protagonista e non osservatore.

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Eco di Bergamo Carmina Burana al Sociale