Commando assalta un cellulare
Un morto e detenuto liberato

Ferite due guardie penitenziarie. Caccia anche nel Comasco ai complici dell’uomo, un ergastolano, che stava per essere portato in tribunale. Morto il un bandito: è il fratello dell’evaso

Un commando armato poco dopo le 15 ha assaltato un furgone della polizia penitenziaria a Gallarate, in via Milano, vicino al Tribunale e ha liberato un detenuto. Uno dei banditi, il fratello del detenuto, Antonino Cutrì. è morto ed è stato scaricato da un’auto davantio all’ospedale di Magenta.

La persona liberata, pare si tratti dell’ergastolano Domenico Cutrì, secondo quanto riferisce Sky Tg24, era detenuto nel carcere di Busto Arsizio. L’uomo è stato liberato vicino al Tribunale dove era in programma una udienza.

Adesso è caccia all’evaso e ai membri del commando. Le ricerche sono estese anche al Comasco con numerosi posti di blocco.

Nell’assalto hanno subito lievi ferite due agenti di polizia, che ora sono ricoverati per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Gallarate. C’è stata una sparatoria ma, secondo le ricostruzioni, le ferite non sono provocate da colpi d’arma da fuoco. Infatti gli assalitori hanno aggredito gli agenti mentre stavano per uscire dal Tribunale di Gallarate, favorendo la fuga del complice. Uno dei due agenti, spinto dalle scale ha riportato un trauma cranico. L’altro ha dei problemi agli occhi perchè i malviventi hanno usato uno spray urticante.

Non è stato ancora precisato il numero degli assalitori, arrivati su due auto, una delle quali abbandonata, con a bordo armi. La polizia ha comunque diramato le caratteristiche dell’auto usata per la fuga dai banditi: una C3 di colore nero targata EM 197 ZE.

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