Como: Aniston e Sandler
tra incidenti e fughe

I due attori nella zona del Tempio Voltiano, dove un’ auto dei carabinieri abbatte statua e monumento (finti). Camerini allo stadio, si muovono con un minivan aperto. Ciak dalla tarda mattinata anche con la Ferrari Testarossa

Sorride Jennifer Aniston sul set di “Murder Mystery”. Scherza con alcuni membri della produzione, batte il cinque mentre il minivan aperto la porta dal camerino (allestito su un camper all’interno dello stadio Sinigaglia) alla zona tra il Tempio Voltiano e il monumento ai Caduti, dove deve girare le scene che la vedono protagonista con il collega Adam Sandler. Abito rosso elegante, in mano solo il cellulare (lo stesso con la cover “Love is love” e due cuori che utilizzava nei giorni?) e ai piedi un paio di infradito (che sostituirà poi con le scarpe di scena) si dirige sulla scena.

Il finto monumento realizzato di fianco al Tempio Voltiano è distrutto a causa dell’impatto dell’auto dei carabinieri che, sempre inseguita dalla Ferrari Testarossa (con a bordo i due protagonisti del film), ha finito la sua corsa proprio contro la statua di Quince (sul retro del monumento si legge 1825-1883 e potrebbe quindi essere il memoriale di un antenato del multimilionario Malcom Quince, che nella trama del film viene ucciso sul suo yacht in Italia).

Aniston e Sandler in carne ed ossa hanno girato tutte le scene al finto mercato allestito in centro storico (si ricomincia da oggi, con anche tutte le chiusure tra via Perti e piazza Medaglie d’Oro) e ieri sono sbarcati in zona stadio. Lunedì sono attesi davanti al Museo Giovio e ci sarà un set allestito anche all’interno del chiostro di Sant’Abbondio. Gli ultimi ciak dovrebbero essere quelli ad Argegno (anche lì ci sarà un mercatino allestito in centro paese) nella settimana dopo Ferragosto.

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