Calcio Como, è ufficiale: anche il 22 si gioca a Novara - Lo stadio non è pronto

La corsa contro il tempo per giocare al Sinigaglia la seconda partita in casa si è infranta questa mattina. Entro giovedì va comunicato alla Lega il luogo del match e non ci sono i tempi tecnici per avere l’ok della commissione di vigilanza. Esordio al Sinigaglia il 3 ottobre

La corsa contro il tempo per giocare al Sinigaglia la seconda partita in casa si è infranta questa mattina. Martedì 22 il Como sarà quindi in campo di nuovo a Novara per la sfida contro Trapani.

Entro giovedì infatti il Calcio Como deve comunicare alla Lega il luogo del match in modo che gli avversari si possano organizzare. Impossibile, in 48 ore, ottenere il via libera della commissione provinciale di vigilanza tenendo conto che ancora non è stata firmata la conclusione dei lavori per l’adeguamento dello stadio.

La notizia arriva da fonti interne alla società di viale Sinigaglia, che fino all’ultimo aveva sperato di poter tornare a giovare in riva al lago dopo la trasferta di sabato scorso a Novara contro il Livorno. La prima a Como dovrebbe quindi essere sabato 3 ottobre con l’Ascoli.

Una curiosità dettata dal calendario: sabato 19 il Como sarà a Vicenza, il 22 come detto a Novara contro Trapani. E i lariani dovranno tornare al “Piola” anche lunedì 28, questa volta da ospiti, visto che è in programma proprio il match Novara-Como.

Ecco il comunicato ufficiale inviato poco fa dalla società Calcio Como: «Il Calcio Como - dopo un’attenta e approfondita riflessione - ha deciso, a malincuore, di giocare allo stadio “Silvio Piola” di Novara la partita di campionato Como -Trapani, in programma martedì 22 settembre alle 20.30. Una scelta che abbiamo preso con senso di responsabilità, nonostante la conclusione delle opere richieste per adeguare il Nostro “Sinigaglia” sia ormai a portata di mano. In queste settimane, infatti, i lavori sono andati avanti a ritmo serrato, e saranno terminati al più tardi entro lunedì. Dovendo, però, comunicare - entro questo giovedì - alla Lega di Serie B dove si svolgerà la gara col Trapani (e non potendo avere la certezza assoluta che il sopralluogo della Commissione Provinciale di Vigilanza dia esito favorevole) non possiamo assumerci - nostro malgrado - la responsabilità di designare lo stadio Sinigaglia come campo dove si effettuerà la gara. Siamo molto dispiaciuti per questa situazione, ma una cosa vogliamo ribadire: quando abbiamo affermato di voler giocare a Como la partita col Trapani non volevamo certo prendere in giro nessuno; ci siamo impegnati al massimo, convinti di poter regalare alla città e agli appassionati una bella serata di sport. Peccato, non ce l’abbiamo fatta, ma solo questioni di ordine procedurale ci inducono ora a desistere dal nostro obiettivo. Ai tifosi delusi per aver dovuto ancora rimandare l’esordio al Sinigaglia chiediamo scusa e a quanti, nonostante queste problematiche, continueranno a sostenere i nostri colori va il nostro ringraziamento incondizionato e il nostro impegno a ripagare la loro fiducia facendo tutto quanto è nelle nostre possibilità per il bene del Calcio Como. La promozione in Serie B è stata un’avventura fantastica che abbiamo vissuto insieme; e insieme vorremmo provare a guadagnarci la permanenza in questo campionato: tutti uniti, proprio come l’anno scorso: società, squadra, tifosi e stampa locale».

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