Allarme maltempo in tutta la provincia
Il lago tiene, via Bixio resta chiusa

Ha iniziato a piovere ormai da qualche ora. Via Nino Bixio resta chiusa al transito almeno fino a lunedì. In piazza Cavour si transita a passo d’uomo solo sulla corsia più esterna.

Ha iniziato a piovere da qualche ora, ma per il momento non sono segnalati disagi particolari né ai centralini dei vigili del fuoco, né a quelli della polizia locale di Como. Il lago è ancora in piazza ed è comunque percorribile a passo d’uomo lungo una sola corsia - e soltanto nelle ore diurne - e resta la possibilità di evitare il lungolago transitando per piazza Roma, piazza Cavour, via Fontana e via Cairoli, riaperte straordinariamente al traffico veicolare.

Il problema principale è quello di via Nino Bixio, interrotta da giovedì mattina per una frana caduta da un terreno privato e che non sarà riaperta almeno fino a lunedì. Lo ha deciso il dirigente del Comune Pietro Gilardoni dopo l’ultimo sopralluogo venerdì sera: «La sicurezza non è garantita».

Nonostante lo sforzo di operai e rocciatori al lavoro incessantemente, il versante dal quale si è staccata la massa di terra non è ancora stato messo del tutto in sicurezza. Occorre lavorare ancora, così - come confermano dal Comune - la strada resterà chiusa per tutto il fine settimana. E l’ultimo sopralluogo non ha dato esiti positivi. Il verdetto del dirigente del settore Reti Pietro Gilardoni non lascia dubbi: «Non ci sono le condizioni di sicurezza». La strada resterà chiusa a questo punto almeno fino alla giornata di lunedì, ma molto dipenderà dagli effetti della pioggia annunciata ed arrivata da stamattina.

Il livello del Lario è sceso a 122 centimetri e l’andamento è in discesa, ma le piogge inevitabilmente lo faranno risalire. Il Comune di Como non esclude di dover richiudere tutte le corsie se la situazione peggiorerà ancora. GUARDA QUI LE PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI

Sul fronte di via per Civiglio, dopo un ulteriore sopralluogo dei rocciatori per la verifica delle reti, delle funi e dei chiodi posizionati la scorsa estate, resta impossibile ipotizzare una data di riapertura della strada.

Tra Cermenate e Cantù Asnago l’esondazione del Seveso ha causato danni e problemi. I vigili del fuoco sono intervenuti per portare in salvo una famiglia, rimasta isolata nel campo allagato.

I pompieri sono poi nuovamente intervenuti ad Asnago assieme ai sommozzatori per salvare due cani, che sono rimasti bloccati sopra un tetto di una casa alluvionata.

La sera precedente il personale della protezione civile di Cantù era invece intervenuto in maneggio di Vertemate, sempre nella valle del Seveso, per mettere in salvo una quarantina di cavalli.

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