Da Campione a Saint Vincent
Dovrà risarcire 120 milioni

Inchiesta ad Aosta: anche una condanna a 4 anni di reclusione

Quattro anni di reclusione e un maxi risarcimento da 120 milioni di euro per Luca Frigerio, 49 anni, l’ex manager del Casinò di Campione d’Italia e assessore al bilancio dell’enclave.

In qualità di ex amministratore unico del Casinò di Saint Vincent è stato condannato dal tribunale di Aosta nel processo sui 140 milioni di euro di finanziamenti regionali erogati alla casa da gioco tra il 2012 e il 2015. Era imputato per falso in bilancio e truffa ai danni dello Stato.

Luca Frigerio, canturino di origine, prima di arrivare nel 2008 proprio in Valle d’Aosta Frigerio era stato un manager di primo piano del Casinò di Campione d’Italia rivestendo numerosi incarichi: quality manager, responsabile della formazione, dirigente delle risorse umane. E’ stato soprattutto responsabile del programma di trasferimento nella nuova sede del Casinò, negli anni della costruzione della gigantesca attuale struttura. Campione d’Italia però ricorda Frigerio anche per il suo impegno in politica, precedente alla carriera dentro alla casa da gioco. Alla fine degli anni novanta infatti il canturino, svizzero adottivo, era impegnato come assessore al bilancio in una delle giunte guidate dall’ex sindaco Roberto Salmoiraghi. Poi l’avventura al vertice del Casinò de la Vallée di Saint Vincent. Per il mondo delle case da gioco italiane il nome di Frigerio è un nome di peso. Infatti tra il 2012 e il 2013 l’ex campionese era stato il presidente della Federgioco, l’associazione di categoria che raccoglie e cura gli interessi di tutti i Casinò italiani, dunque Campione e Saint Vincent, ma anche Sanremo e Venezia.

L’articolo completo su La Provincia di giovedì 28 marzo

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