Denuncia di Asf
C'è l'ipotesi sabotaggio

L’amministratore delegato Polacchini si rivolge ai carabinieri
«Spetterà ai vigili del fuoco stabilire se è stato un incidente»

«Non azzardo ipotesi sulle cause dell’incendio. Questo è un compito dei vigili del fuoco». Le ipotesi che l’amministratore delegato di Asf Autolinee, Annarita Polacchini, tace sono quelle - sembra chiaro - relative all’eventuale natura dolosa dell’episodio in cui è rimasto coinvolto ieri mattina un bus della linea C35 ad Asso. Tanto è vero che a seguito dell’incendio Asf ha presentato denuncia ai carabinieri. Così, ora, oltre ai pompieri ci sono anche le forze dell’ordine che indagano per capire cosa sia realmente successo. Del resto non capita tutti i giorni che un autobus di linea prenda fuoco da solo e venga divorato dalle fiamme alle 6.30 del mattino.
La Polacchini, però, allontana l’ombra del sospetto: «La denuncia alle forze dell’ordine è prassi in casi di questo genere».

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