E’ morto Renato Viganò, sindaco di Mariano per 14 anni

L’esponente della Democrazia Cristiana è stato sindaco dal 1990 al 2004

La città è in lutto. È morto Renato Viganò, 77 anni, che fu sindaco di Mariano Comense per 14 anni dal 1990 al 2004. Esponente di spicco della Democrazia Cristiana prima e del Partito Democratico poi, Viganò è stato anche consigliere provinciale.

Un sindaco benvoluto, che ha governato la terza città della provincia in un periodo molto delicato, di sviluppo e di trasformazione. Un periodo che vide Mariano al centro dell’attenzione anche per sconvolgenti fatti di cronaca nera, il rapimento e l’uccisione di un bambino di 5 anni ad opera di un pedofilo nel 2000 e l’omicidio di Teresa Lanfranconi, studentessa uccisa da uno squilibrato nel 2003. E’ stato poi a lungo consigliere comunale e attualmente era presidente della fondazione Porta Spinola, che gestisce l’omonima casa di riposo.

“Arrivederci Renato Vigano’ sei sempre stato per noi esempio di quanto si ama e ci si spende per i cittadini .Mariano Comense e tutta la provincia di Como ti deve tantissimo, passione trasparenza e competenza.Grazie !”

Questo il saluto del consigliere regionale Luca Gaffuri, questa mattina sul suo profilo facebook.

Viganò aveva lasciato la politica nel 2009, dopo 34 anni di militanza. Era infatti entrato in consiglio comunale nel 1975 come consigliere. Dal ’76 ha ricoperto le cariche di assessore all’Istruzione e ai Servizi sociali, prima di diventare sindaco nel ’90

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