Erba, una rotonda non può bastare
Serve anche in via Don Orione

Dopo il via libera a Casiglio, l’assessore Nava ricorda il problema del traffico pesante

«L’opera attende dal 1984 di andare in cantiere». C’è bisogno di altri 100mila euro

Una rotonda non esclude l’altra. Se Regione e Provincia sono pronte a investire sull’incrocio di Casiglio, tra i progetti del Comune di Erba resta anche la rotatoria all’intersezione fra viale Brianza e via don Orione.

«La priorità è ovviamente Casiglio. Ma anche l’altra rotonda - ricorda l’assessore ai lavori pubblici Alessio Nava - è nel piano dei servizi e verrà realizzata».

Pochi giorni prima del via libera da parte di Villa Saporiti e del Pirellone per la rotatoria di Casiglio, infatti, l’assessore ai lavori pubblici aveva parlato anche di un’altra rotatoria, sempre sulla provinciale, all’incrocio con via don Orione.

«Quella rotatoria poche centinaia di metri prima resta in programma - conferma - e sarà un ulteriore beneficio per il traffico. Le due rotonde insieme consentiranno di sopperire almeno in parte alla variante di Parravicino, una strada pensata anni fa per limitare il passaggio dei camion nel quartiere. Ma oggi troppo costosa». La variante sarebbe costata infatti fra i tre e i quattro milioni di euro. Un investimento pubblico impensabile in questi anni di crisi.

«L’accordo con Regione e Provincia ha consentito di recuperare 350mila euro, parte della cifra stanziata nei primi anni duemila proprio per la variante». Il consigliere regionale Alessandro Fermi, in seguito a un incontro con il dirigente provinciale Bruno Tarantola e il sindaco Marcella Tili, ha ipotizzato la conclusione dei lavori per la rotatoria di Casiglio nella prima parte del 2015. Quando vedremo la rotonda all’incrocio con via don Orione?

«Sicuramente dopo quella di Casiglio, che resta prioritaria. Non sono ancora stati effettuati preventivi, ma penso che la rotatoria per agevolare l’immissione delle automobili da via don Orione sarà ancora più costosa da realizzare».

La cifra potrebbe toccare i 400-450mila euro. «Cercheremo i fondi anche per quel progetto. Quanto a Casiglio, i lavori non si fermeranno alla rotatoria: in programma abbiamo anche la realizzazione di un marciapiede per collegare finalmente la chiesa della frazione con il cimitero».

Nei giorni scorsi, sentendo parlare dei progetti in programma a Erba, il sindaco di Albese con Cassano ha storto il naso. Secondo Alberto Gaffuri, infatti, prima di pensare alle rotonde di Erba la Provincia dovrebbe portare a termine quelle già progettate nel suo Comune.

«Io mi occupo di Erba - risponde Nava - anche se posso comprendere le necessità di Albese. Posso solo ricordare che i fondi per la rotatoria di Casiglio derivano dagli stanziamenti di Regione e Provincia per la variante di Parravicino. Un’opera di cui si iniziò a parlare con il piano regolatore del 1984».

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