Esselunga a Fino, rush finale
L’ultima parola entro fine mese

Fino Mornasco, Regione e azienda chiamate a decidere. Importanti i riflessi per il Comune in caso di sì o di no. Se salta niente sottopasso ferroviario e nuova viabilità

«Ci siamo dati tempo fino al 30 settembre». Il progetto Esselunga è al rush finale: lo spiega il sindaco di Fino Mornasco Giuseppe Napoli, anche se prima dell’ultimo si, o dell’ultimo no, preferisce non sbottonarsi. Il nuovo supermercato che dovrebbe sorgere tra via Risorgimento e via Garibaldi è la partita più importante che si gioca nel paese della cintura comasca, almeno perché significa 2 milioni e 200mila euro che la società è pronta a versare nelle casse pubbliche, con altre opere sempre a carico di chi costruisce per migliorare la viabilità all’uscita dell’autostrada.

L’ultimo nodo cruciale è un sottopassaggio in via Scalabrini per chiudere il passaggio a livello della stazione, sul capitolo servono tra i cinque e i sei milioni di euro. Ma per i cittadini di Fino Mornasco e dei paesi limitrofi l’Esselunga significa anche 85 contratti di lavoro, su questo tema si è spesa l’ultima campagna elettorale, l’aspettativa è alta.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di VENERDÌ 18 settembre 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA