Cronaca
Martedì 29 Luglio 2008
Esselunga, il Tar dà ragione alla Provincia
Caso Trevitex: respinti dai giudici due ricorsi contro il piano territoriale. Niente centro commerciale in via Paoli
Doccia fredda per Esselunga condannata dal Tar della Lombardia al pagamento di 4mila euro in spese legali all’amministrazione provinciale per aver perso il ricorso presentato ai giudici amministrativi contestando il piano territoriale di coordinamento. E, nello specifico, l’articolo 56 che prevede il divieto di insediamenti di nuove strutture di grande distribuzione commerciali su strade con un traffico giornaliero medio pari a 30mila veicoli. I giudici milanesi non hanno avuto dubbi e hanno respinto ciascuno dei cinque punti con cui Esselunga attaccava Villa Saporiti. E il futuro della scatola di mattoni rossi di via Paoli? Esselunga potrebbe innanzitutto ricorrere in appello al Consiglio di Stato. Per sbloccare la situazione, oltre alla possibile riapertura della conferenza regionale dei servizi (il Comune si è detto favorevole, Villa Saporiti contraria definendola «illegittima») sembra esserci una sola strada, di certo non facile: la presentazione di un accordo di programma in variante al Piano che per diventare realtà dovrebbe però essere approvato dal consiglio comunale e da quello provinciale.
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